• Privacy Policy
  • Politica dei cookie (UE)
  • CHI SIAMO / contattaci
  • PER LA TUA PUBBLICITA’
sabato 17 Maggio, 2025
ilReventino.it
  • HOME
  • COMUNI
    •  Soveria Mannelli
    • Bianchi
    • Carlopoli
    • Cicala
    • Colosimi
    • Conflenti
    • Decollatura
    • Falerna
    • Gimigliano
    • Gizzeria
    • Grimaldi
    • Lamezia Terme
    • Marcellinara
    • Martirano
    • Martirano Lombardo
    • Miglierina
    • Motta Santa Lucia
    • Nocera Terinese
    • Panettieri
    • Pedivigliano
    • Petronà
    • Platania
    • San Mango d’Aquino
    • Scigliano
    • San Pietro Apostolo
    • Sersale
    • Serrastretta
    • Settingiano
    • Taverna
    • Tiriolo
  • FATTI
  • OPINIONI
  • PERSONAGGI
  • LUOGHI
  • SPORT
  • CULTURA&SPETTACOLI
  • RUBRICHE
    • BUON CIBO
    • CAMMINANDO A PAROLE
    • DISORIENTATI
    • FUMETTI
    • FOTONOTIZIA
    • I LIBRI DEL REVENTINO
    • L’ALMANACCO DEI RIMEDI NATURALI
    • TERRE NOSTRE
    • TURISMO E AGRICOLTURA
    • VideoTeca
  • WEBCAM
    • Soveria Mannelli – Webcams
    • Scigliano – Webcam
    • Bianchi – Webcam
    • Cellara – Webcam
    • Panettieri – Webcam
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
ilReventino.it
  • HOME
  • COMUNI
    •  Soveria Mannelli
    • Bianchi
    • Carlopoli
    • Cicala
    • Colosimi
    • Conflenti
    • Decollatura
    • Falerna
    • Gimigliano
    • Gizzeria
    • Grimaldi
    • Lamezia Terme
    • Marcellinara
    • Martirano
    • Martirano Lombardo
    • Miglierina
    • Motta Santa Lucia
    • Nocera Terinese
    • Panettieri
    • Pedivigliano
    • Petronà
    • Platania
    • San Mango d’Aquino
    • Scigliano
    • San Pietro Apostolo
    • Sersale
    • Serrastretta
    • Settingiano
    • Taverna
    • Tiriolo
  • FATTI
  • OPINIONI
  • PERSONAGGI
  • LUOGHI
  • SPORT
  • CULTURA&SPETTACOLI
  • RUBRICHE
    • BUON CIBO
    • CAMMINANDO A PAROLE
    • DISORIENTATI
    • FUMETTI
    • FOTONOTIZIA
    • I LIBRI DEL REVENTINO
    • L’ALMANACCO DEI RIMEDI NATURALI
    • TERRE NOSTRE
    • TURISMO E AGRICOLTURA
    • VideoTeca
  • WEBCAM
    • Soveria Mannelli – Webcams
    • Scigliano – Webcam
    • Bianchi – Webcam
    • Cellara – Webcam
    • Panettieri – Webcam
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
ilReventino.it
Nessun risultato
Mostra tutti i risultati

Home » Blabla…Storia! Pillole di storia su Sersale

Blabla…Storia! Pillole di storia su Sersale

Nacque nel XVII secolo da contadini e boscaioli originari da Serrastretta

Matteo Scalise di Matteo Scalise
2 Novembre 2022
in COMUNI, CULTURA&SPETTACOLI, Sersale
0
Blabla…Storia! Pillole di storia su Sersale
517
VISITE
CondividiCondividiInvia

Dopo Serrastretta, Panettieri, Scigliano, Cicala, San Pietro Apostolo, Altilia, Settingiano, Petronà, Grimaldi,  Miglierina e Pedivigliano continua il nostro viaggio di conoscenza sulla storia dei comuni gravitanti nell’area storico – geografica del monte Reventino, le cui vicende sociali, politiche e anche storiche sono oggetto di particolare interesse di questo giornale web ilReventino.it.

Sersale sorge a 740 mt s.l.m. e oggi conta 4.450 abitanti. Fa parte della provincia e della arcidiocesi di Catanzaro – Squillace. Dista 30 km da Catanzaro, 17 km da Sellia Marina e 61 km da Crotone. Interessante è la sua posizione geografica che “[…] è sito nella Presila catanzarese, per una estensione di circa 52 Kmq, coincide all’incirca con il settore sud-orientale del massiccio silano e della Sila rappresenta le ultime propaggini, che si prolungano nella corona collinare degradante verso la stretta fascia costiera che si affaccia al mare Ionio, proprio al centro dell’ampio golfo di Squillace. La particolare esposizione, unita alla vicinanza del mare, determina la presenza di numerosi microclimi, con alto grado di differenziazione su scala locale, e di una vegetazione particolarmente ricca e variegata con differenziazione di paesaggio passando da quello costiero a quello collinare e montano in meno di 20 minuti di percorrenza e 15 km di distanza (si passa dal mare di Cropani agli 800 m s.l.m. del centro di Sersale)[…] L’area in argomento e il territorio che lo contorna presentano dunque delle emergenze naturalistiche di rilievo, inserite in ambiti di notevole pregio ambientale. Sono presenti nell’area una Riserva Naturale Regionale : Valli Cupe localizzata nel territorio di Sersale e Zagarise e il Parco Nazionale della Sila che arriva a comprendere la parte di territorio superiore a 1200 m s.l.m delle montagne di Sersale”(1).

La frequenza umana del territorio ove oggi prospera Sersale risale alla primissima antichità. Infatti “[…] affonda le radici nel periodo greco e romano, come dimostrato dagli scavi archeologici nelle località Borda e Marina di Sersale. Di una certa rilevanza sono degli sporadici ritrovamenti del periodo preistorico. Del periodo medievale risalgono i monasteri italo-greci dei Santi Tre Fanciulli (IX secolo), in località Casalini-Castania dove nel  nel 1217 soggiornò per un certo periodo papa Onorio III, Santa Maria della Sana, dello stesso periodo e fra i più importanti in Calabria, sito nell’omonima località sulle pendici del Monte Raga, e San Nicola, in località Trebisina-San Nicola, nel 1230 trasformato in castello dai conti Falluch di Catanzaro per ordine di Federico II. In località Monacaria dove ora rimangono pochissimi resti sorgeva l’importante monastero florense di Santa Maria d’Acquaviva o di Monacaria, costruito nel 1194 direttamente da Gioacchino da Fiore insieme al discepolo Pietro da Cosenza. Anche se rimangono poche tracce fu considerato uno dei più importanti monasteri florensi del massiccio silano. In località Catoie e colle Orlando, sul confine con il comune di Zagarise, si trovano ancora i resti della città di Barbaro che solo per una piccolissima parte interessa il comune di Sersale, mentre i colli e i toponimi che ricordano i paladini di Carlo Magno ricadono interamente nel territorio sersalese”(2).

Segui la pagina fb Blabla..storia

Nel XVI iniziarono le pesanti vessazioni fiscali in molte Contee calabresi, soprattutto in quelle delle vicine Nicastro e Martirano che spinsero molti pastori che solitamente frequentavano il territorio dell’attuale Sersale soltanto nel periodo estivo per il pascolo e/o raccolta nei fondi rustici di proprietà ecclesiastica ad incominciare a viverci stabilmente come dimostra la presenza ancora oggi di due edifici nell’attuale centro storico databili al 1538. Ma fu nel XVII secolo che la pressione fiscale, tramite le famigerate Capitolazioni (cioè il pagamento di diverse tasse [jus] come ad esempio il diritto di raccolta legna, della neve, dell’uso dell’ acqua, dell’allevamento dei porci, per la edificazione di nuove case, ect) soprattutto nel paese di Serrastretta (Contea di Nicastro – Feroleto, retta dal 1609 dalla famiglia d’Aquino) divenne talmente insostenibile da spingere “nel 1620 alcuni (12) contadini provenienti da Serrastretta, avendo appreso che il barone Francesco Sersale nel suo feudo di Sellia disponeva di vasti appezzamenti di terre incolte, decisero di chiedergli l’assegnazione dei fondi di Angaro e Morino, si trasferirono con le famiglie in quelle terre ed iniziarono a coltivarle; vi costruirono anche delle modestissime case. Il barone Sersale seppe cogliere l’opportunità di trarre un utile costante e sicuro dalle terre, fino a quel momento incolte ed improduttive, e non mancò di incoraggiare i nuovi venuti, promettendo loro diverse agevolazioni. Presto, quindi, si giunse ad un accordo in virtù del quale le parti davanti ad un notaio conclusero un regolare contratto di enfiteusi. L’atto venne erogato in Sellia il 3 agosto 1620 dal notaio Don Giovanni Gatto da Maranise in presenza di entrambi le parti, e cioè da un lato lo stesso barone Francesco Sersale, dall’altro dodici coloni, oriundi tutti da Serrastretta, i cui nomi erano i seguenti: Francesco Giuliano, Pietro Torchia, Giovanni Girolamo Malarico, Giovanni Tommaso Mancasi, Marco De Fazio, Vittorio Torchia, Luca Antonio Felice, Francesco Mulinaro, Giovanni Maria Senatore, Giovanni Tommaso Gallo, Pietro Giovanni Mazza, Marcantonio De Fazio alias Caulo. Il 3 agosto 1620 giorno in cui venne stipulato l’atto notarile suddetto, segna quindi la data di fondazione del casale che, in omaggio al feudatario, fu chiamato Sersale”(3).

Interessante è anche capire l’origine etimologica del sito Angaro in cui tali villani serrastrettesi andarono a vivere. Esso infatti “[…] ci fa pensare al mondo feudale quando i contadini erano soggetti a vessazioni da parte dei signori feudatari, i quali operavano ogni sorta di angheria verso la povera gente. Secondo le fonti orali, dato che dal colle passava una antica strada borbonica, i boscaioli e carbonai che scendevano dalla Sila, passando dovevano pagare il pedaggio ai proprietari. Il nome dal tardo latino: Angarìa(m), che è dal greco Angaréia, derivato da angaros, corriere a cavallo del re di Persia, che poteva far requisizioni e imporre tasse nei paesi attraversati. Il luogo denominato “Colla e l’angaru”, conferma appunto tali vessazioni. Secondo altre fonti bibliografiche il colle viene denominato “Argano” (una specie di gru utilizzata per sollevare pesi). Tale nome venne usato anche dal parroco Don Pasquale Perri nella sua Memoria Storica del Comune di Sersale. Però gli abitanti di Sersale non hanno mai fatto uso di questo toponimo. Quindi né in passato né ora esiste memoria di  “Argano”. Anticamente Angaru: “ zona di vegetazione spontanea solo parzialmente utilizzata e senza insediamenti stabili rilevanti” (G. Galasso)”(4).

Sorta la nuova realtà urbana, la popolazione si prodigò per edificare anche i luoghi di culto. Sicché sorsero la Chiesa Matrice dedicata alla Vergine del Carmelo nel 1630 e dell’Immacolata (fine XVII sec.), Da segnalare anche la presenza delle chiese di Sant’Anna (inizio XVIII sec.), chiesa del Monte Crozze (1935), edificata precisamente nel luogo in cui il Beato Antonio da Olivadi nel XVII sec. piantò una croce e la chiesa di San Pasquale (1730) oggi sede dell’ASL (5).

Segui la pagina fb de ilReventino.it

“[…] Assunto il nome del benefattore e compresa nella baronia di Zagarise, [Sersale] si sviluppò rapidamente. Dai Sersale passò, nella seconda metà del Seicento, alla nobile famiglia dei Perrone, cui subentrarono i Le Piane. Ultimi signori furono i De Dominicis, che ne conservarono il possesso dalla fine del XVIII secolo all’abolizione del feudalesimo, sancita dalle leggi napoleoniche (1806). Elevata a comune autonomo e inserita nel cantone di Catanzaro, ai tempi della Repubblica partenopea (1799), col nuovo ordinamento amministrativo disposto dai francesi, all’inizio dell’Ottocento (1811), venne dapprima inserita, quale università, nel cosiddetto governo di Belcastro e poi trasferita nella giurisdizione di Cropani. Alla restaurazione borbonica e all’adesione ai moti risorgimentali seguirono l’annessione al regno d’Italia e la partecipazione alle successive vicende nazionali e internazionali”(6).

Fatti storici relativamente recenti sono il gemellaggio con la comunità  “natia” di Serrastretta nel 1995 e il conferimento del titolo di Città dal parte del Presidente della Repubblica nel 2016. Nel 2020, il 3 agosto, Sersale ha festeggiato i suoi primi 400 anni di Storia (7).

Oggi Sersale è un comune che vive principalmente di produzione agricola e industriale in quanto “si fonda sui consueti settori dell’agricoltura, costruita sul lavoro dei campi e la produzione di grano, olivo, uva e ortaggi in genere. Segue l’allevamento del bestiame in particolare dei suini utilizzati nella filiera di trasformazione dei prodotti tipici locali quali i salumi sempre preparati secondo la tradizione calabrese che prevede l’aggiunta del fiore di finocchio e del peperoncino, dei caprini, ovini e bovini impiegati oltre che per la produzione della carne anche per quella del latte e della produzione di diversi tipi di latticini. Largo è lo sfruttamento dei boschi per la produzione di legname in genere e del sottobosco, dove rilevante è la raccolta delle castagne e dei funghi. […] Il settore industriale è rappresentato da alcune piccole aziende che agiscono nell’alimentare, nell’edilizia, nella
metallurgia. Relativamente all’artigianato interessante risulta tuttora la lavorazione del ferro battuto e del
legno. Come in tutti i paesi, inoltre, anche a Sersale è facile incontrare ancora chi pratica vecchi mestieri come
il sarto, il falegname, il calzolaio e tanti altri”(8). Importante negli ultimi anni sono anche i settori del turismo culturale, religioso e naturalistico, quest’ultimo grazie soprattutto alla presenza della “Riserva Naturale Regionale delle Valli Cupe con i suoi canyon, monoliti, alberi secolari e le cascate dei fiumi Campanaro e Crocchio. Il Canyon Valli Cupe è unico in Europa nel suo genere e custodisce la rarissima felce bulbifera. Gli altri canyon sono Melissano, Inferno, Gole del Crocchio, Catoie-Barbaro e Raga. Il monolito più importante è Pietra Aggiallu alto circa 18 metri. Gli alberi secolari sono il Gigante Buono di quasi 9 metri di circonferenza, il Gigante Greco e i Giganti di Cavallopoli . Tra le innumerevoli cascate si annoverano le cascate Campanaro, Rupe, Allori, Salice, Muschi, Chiusa, Chiusetta, Rovetto, San Basile, Crocchio, Cavallopoli e quella dell’Inferno che con le sue profonde gole e i suoi vetusti platani orientali è ritenuta una delle più suggestive”(9). Molto attiva è la locale Pro Loco.

Note 

(1) file:///C:/Users/Utente/Downloads/PSC__SERSALE_relazione_preliminare.pdf (PDF consultato il 26/10/2022)
(2) https://uhocularu.wixsite.com/uhocularu/copia-di-copia-di-copia-di-copia-di-3 (URL consultato il 26/10/2022)
(3) https://www.araldicacivica.it/comune/sersale/  (URL consultato il 26/10/2022)
(4) http://www.colleangaro.it/storia/  (URL consultato il 26/10/2022)
(5) http://www.prolocosersale.it/index.php?&set=843&dom_id=&dom_sld=prolocosersale&dom_tld=it&no_tags=1&sito_gratis=&sito=&local_page=originiidentita&letter=originiidentita&catalogo_categoria=originiidentita  [Vedi sezione Architettura Sacra] (URL consultato il 26/10/2022)
(6) http://www.italiapedia.it/comune-di-sersale_Storia-079-130 (URL consultato il 26/10/2022)
(7) https://www.ilreventino.it/400-anni-di-sersale-75-di-liberazione-storie-di-partigiani-e-sersalesi/ (URL consultato il 26/10/2022)
(8) Franco Emilio Carlino in http://www.francoemiliocarlino.it/rubrica%20mondo%20scuola/Il%20Reventino/Sersale.pdf (URL consultato il 26/10/2022)

(9) http://www.riservanaturalevallicupe.it/ (URL consultato il 26/10/2022)

Per saperne di più?

Su Sersale Michele Scarpino, SERSALE: STORIA DI UNA COMUNITA’ PRESILANA, 2012, Tipografia Scarpino Edizioni
Su Serrastretta Filippo Bruni, Storia di Serrastretta dalle origini al 1938, Rubbettino, Soveria Mannelli, 1980
Sulle vicende storiche dell’area del Reventino Vincenzo Villella, La Calabria della Rassegnazione II volume, Grafiche Reventino, Decollatura, 1988 e Mario Gallo, Scritti storici sui comuni del Reventino, DueEmme, Cosenza, 1989.

Leggi tutti gli articoli di Matteo Scalise qui: https://www.ilreventino.it/?s=matteo+scalise
Leggi tutti gli articoli de IlReventino.it su Sersale https://www.ilreventino.it/?s=sersale

Se volete comunicare con me per suggerimenti, correzioni, approfondimenti potete scrivere alla seguente mail del giornale [email protected] avente per OGGETTO Blabla…Storia!

Post Precedente

Giovani responsabili di Azione Cattolica a Roma per incontrare il Papa

Post Successivo

Il trono di Cassiopea: una graphic novel di Ettore Ruga

Matteo Scalise

Matteo Scalise

Nato a Lamezia Terme nel 1988, dottore in Scienze Storiche, aspirante docente nei licei. Scrive di storia locale e regionale dal 2014 su diverse riviste cartacee e online lametine. Già da alcuni anni ha co-organizzato con diverse associazioni culturali numerose passeggiate di carattere storico - divulgativo nei centri storici di Lamezia Terme e del comprensorio.

Relativi Posts

Progetto Civico per Decollatura: che fine ha fatto il progetto del movimento?
Decollatura

Progetto Civico per Decollatura: che fine ha fatto il progetto del movimento?

16 Maggio 2025
Il Comune di San Pietro Apostolo al Salone del Libro di Torino
COMUNI

Il Comune di San Pietro Apostolo al Salone del Libro di Torino

16 Maggio 2025
Conflenti al Giubileo 2025, un simbolo di fede e tradizione
COMUNI

Conflenti al Giubileo 2025, un simbolo di fede e tradizione

16 Maggio 2025
Cristina Dell’Acqua e Laura Valente al Sabato del Villaggio con lo spettacolo «Le 3D di Socrate»
CULTURA&SPETTACOLI

Cristina Dell’Acqua e Laura Valente al Sabato del Villaggio con lo spettacolo «Le 3D di Socrate»

16 Maggio 2025
Poste Itlaiane, riapre ufficio di Nocera Terinese in versione “Polis”
COMUNI

Poste Itlaiane, riapre ufficio di Nocera Terinese in versione “Polis”

16 Maggio 2025
Da: Che Impresa la Scuola! A: Che Impresa il Futuro! Sogni e azioni per la cura del bene comune
COMUNI

Da: Che Impresa la Scuola! A: Che Impresa il Futuro! Sogni e azioni per la cura del bene comune

15 Maggio 2025
Post Successivo
Il trono di Cassiopea: una graphic novel di Ettore Ruga

Il trono di Cassiopea: una graphic novel di Ettore Ruga

Please login to join discussion

Le Interviste della Dea su ilReventino.it

In Riproduzione
In Riproduzione
Il Parco Nazionale della Sila partecipa al “BAM! On the Road – Calabria Edition”
FATTI

Il Parco Nazionale della Sila partecipa al “BAM! On the Road – Calabria Edition”

di La redazione
16 Maggio 2025
0

Si terrà a Lorica, martedì 20 maggio, alle ore 10.00, nella sede del Parco Nazionale della Sila, l'incontro stampa di presentazione della...

Leggi di piùDetails
Il ministro Giuli e quella tentazione di reprimere il dissenso

Il ministro Giuli e quella tentazione di reprimere il dissenso

16 Maggio 2025
Progetto Civico per Decollatura: che fine ha fatto il progetto del movimento?

Progetto Civico per Decollatura: che fine ha fatto il progetto del movimento?

16 Maggio 2025
Il Comune di San Pietro Apostolo al Salone del Libro di Torino

Il Comune di San Pietro Apostolo al Salone del Libro di Torino

16 Maggio 2025
Donazione IIS “Costanzo” plesso Savutano a Fondazione Ronald Mc Donald

Donazione IIS “Costanzo” plesso Savutano a Fondazione Ronald Mc Donald

16 Maggio 2025
Conflenti al Giubileo 2025, un simbolo di fede e tradizione

Conflenti al Giubileo 2025, un simbolo di fede e tradizione

16 Maggio 2025
Prec Successivo
FOTONOTIZIA

Al centro di Cropani un cactus alto ben 8 metri: vi si trova da 50 anni o più

3 Maggio 2025
Al centro di Cropani un cactus alto ben 8 metri: vi si trova da 50 anni o più

Se potesse parlare ne racconterebbe di storie. È lì nel borgo di Cropani da lunghi 45 anni e non ha...

Leggi di piùDetails
di Enzo Bubbo
0 Comments

PUBBLICITA’

ANNUNCIO RIVOLTO A TUTTI GLI IMPRENDITORI LOCALI CHE PENSANO GLOBALE…
Per fare pubblicità sul sito  ilReventino.it
Commerciale e Marketing

Pino Foderaro   339.2460175 [email protected]

Alessandro Cosentini   345.8817185 [email protected]

SEGNALAZIONI

Per inviare comunicati stampa e per segnalare notizie, fatti, eventi, manifestazioni e appuntamenti si prega di scrivere ai seguenti indirizzi e-mail della REDAZIONE:

[email protected]

[email protected]

0

REDAZIONE FISICA

Corso Garibaldi, 227/a
88049 Soveria Mannelli (CZ)
(Tel. 0968.666039)

Raffaele Cardamone: [email protected]
Salvatore La Rocca: [email protected]
Santino Pascuzzi: [email protected]

La redazione rimane sempre aperta a nuove possibili collaborazioni:
[email protected]

© Copyright 2020 | ilReventino.it | Testata on-line pubblicata ai sensi dell'art. 3 bis della Legge 16 luglio 2012, n. 103

Welcome Back!

OR

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Mostra tutti i risultati
  • HOME
  • COMUNI
    •  Soveria Mannelli
    • Bianchi
    • Carlopoli
    • Cicala
    • Colosimi
    • Conflenti
    • Decollatura
    • Falerna
    • Gimigliano
    • Gizzeria
    • Grimaldi
    • Lamezia Terme
    • Marcellinara
    • Martirano
    • Martirano Lombardo
    • Miglierina
    • Motta Santa Lucia
    • Nocera Terinese
    • Panettieri
    • Pedivigliano
    • Petronà
    • Platania
    • San Mango d’Aquino
    • Scigliano
    • San Pietro Apostolo
    • Sersale
    • Serrastretta
    • Settingiano
    • Taverna
    • Tiriolo
  • FATTI
  • OPINIONI
  • PERSONAGGI
  • LUOGHI
  • SPORT
  • CULTURA&SPETTACOLI
  • RUBRICHE
    • BUON CIBO
    • CAMMINANDO A PAROLE
    • DISORIENTATI
    • FUMETTI
    • FOTONOTIZIA
    • I LIBRI DEL REVENTINO
    • L’ALMANACCO DEI RIMEDI NATURALI
    • TERRE NOSTRE
    • TURISMO E AGRICOLTURA
    • VideoTeca
  • WEBCAM
    • Soveria Mannelli – Webcams
    • Scigliano – Webcam
    • Bianchi – Webcam
    • Cellara – Webcam
    • Panettieri – Webcam

© Copyright 2020 | ilReventino.it | Testata on-line pubblicata ai sensi dell'art. 3 bis della Legge 16 luglio 2012, n. 103

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.