A conversare e introdurre il libro sarà Paolo Tosini, storico e ricercatore che ha studiato restauro filmico all’università degli studi di Udine e al Bundesarchive di Berlino, consulente di preservazione e restauro filmico di vari archivi tra cui, l’Archivio Generale della Repubblica Domenicana e la Cineteca di Bogotà, Colombia. Ha tenuti corsi di restauro filmico, digitale e di proiezione d’archivio in vari paesi in America Latina, Stati Uniti ed Italia; È docente di Storia del cinema all’università del Salento. Attualmente è coordinatore didattico del corso di Conservazione e Management del Patrimonio Audiovisivo, in cui insegna Teoria e metodologia del restauro filmico e Teoria e tecnica della proiezioni cinematografica, Teoria e pratica della digitalizzazione e Conservazione dei supporti filmici. Tornando all’opera, il volume Franceso Misiano Cinema e Rivoluzione Opere letterarie Avventure di Celluloide, è un libro che spazia dal Misiano scrittore e drammaturgo , al cinema prodotto dalle società di produzione, la Mezrabpom in Unione sovietica e la Prometheus in Germania, delle quali era responsabile e socio collaboratore, protagoniste della vita culturale, sociale e politica tra gli anni ‘20 e gli anni’ 30 del ‘900.
Un tassello importante del complesso puzzle della vita di Francesco Misiano, viene ora ricomposto, con la pubblicazione delle sue opere inedite per l’Italia: Tenebre Bozzetto sociale e La tessera, che uscirono in Svizzera, durante la sua fuga all’estero, lavori che si inseriscono nel filone letterario antimilitarista e pacifista della prima guerra mondiale. Dall’estate del 1916 al novembre 1918 Francesco Misiano infatti si trasferisce in Svizzera dove collabora al giornale l’Avvenire del lavoratore ‘organo principale del Partito Socialista. Il primo articolo firmato da Misiano e’ del 29 luglio 1916. Durante il soggiorno svizzero ha modo di intervenire contro l’espulsione che colpiva Willy Munzenberg segretario del Bureau giovanile dell’internazionale socialista ;il primo rapporto che si istituisce fra lui e il futuro esponente del partito comunista tedesco del quale in seguito diverrà uno dei più stretti collaboratori. Proprio tra il ‘17 e ‘18 Misiano scrive prima la novella La tessera che viene pubblicato ne L’avvenire del lavoratore il 10 Marzo del 1917 . La tessera racconta la storia di un soldato socialista che uccide all’arma bianca un soldato nemico per scoprirgli in tasca la tessera del partito socialista.