Come redazione de ilReventino.it abbiamo ricevuto un bel regalo che vogliamo condividere con i lettori.
Si tratta, in verità, di un regalo che lo ha fatto a tutti un nostro amico, Giovanni Audino, che tra l’altro ha origini di Conflenti paese al centro dell’area territoriale centrale della Calabria posto ai piedi del Monte Reventino, con cui di tanto in tanto collaboriamo, un valido professionista che si occupa di progettazione pubblicitaria con studio grafico a Catanzaro.
Come papà, e non come professionista, Giovanni racconta di aver scritto e illustrato un racconto qualche tempo fa, quando i suoi figli erano ancora piccoli, una fiaba dedicata a loro, ma che ha deciso, in questo periodo particolare che stiamo vivendo, di mettere a disposizione, gratuitamente per tutti, l’intero libro dal titolo: “Il mistero delle favole rubate”.
<<I bambini sono i protagonisti e in un rocambolesco susseguirsi di incontri e avventure, grazie al loro coraggio, riescono a concludere felicemente la loro storia.
In questa favola – spiega Giovanni Audino – i bambini lottano, ed hanno il desiderio di risolvere quanto di drammatico è loro accaduto, non accettano di aspettare immobili e inerti che le cose si “sistemino da sole”.
Non hanno bisogno di “speranza”, ma sentono di dover agire.
Secondo i Greci, la speranza non è qualcosa di positivo! Prometeo dice: “Ho impedito agli uomini di vedere la propria sorte, per far questo ho posto loro cieche speranze”.
Ecco cos’è la speranza per i Greci: cecità. Perché, come raccontava Gilbert Keith Chesterton, l’autore di Padre Brown, che amava moltissimo l’Italia: “Le fiabe non raccontano ai bambini che i draghi esistono.
I bambini sanno già che i draghi esistono. Le fiabe raccontano ai bambini che i draghi possono essere uccisi”.
Se ritenete opportuno regalare ai vostri lettori questo racconto è possibile scaricarlo dal link qui di seguito>>.
(clicca sulla foto per scaricare)
Giovanni E. Audino