Adesso bisogna scegliere.
Per il futuro o per ipotizzare un percorso che porti i tanti maturati a costruire il domani, fatto di competenze e di sapere, di abilità è arrivato il momenti di scegliere. Molti corsi di laurea chiudono le iscrizioni entro agosto. In queste settimane molti giovani diplomati si stanno chiedendo a quale facoltà iscriversi e quale sede scegliere. I più temerari e sicuri colgono l’occasione di questo passaggio importante per abbondare gli affetti ed il paese natio alla volta di nuove mete metropolitane o storiche. Quelli più timidi e affezionati alla propria regione, non lasciano e scelgono tra i percorsi universitari presenti nei centri vicino casa.
Seguire passioni ed interessi.
Un consiglio è d’obbligo ed opportuno per chi ha voglia di crescere e migliorarsi: seguite un percorso universitario confacente alle passioni e agli interessi. Anche perché studiare per cinque anni o forse più non è una passeggiata, ma un lavoro serio che vi tempra in vista del passaggio al mondo del lavoro. Quindi scegliete la facoltà universitaria che vi intriga, le materie che sono in grado di tenervi incollati per ore alla sedia.
Scegliere l’università con la migliore offerta formativa.
Dopo aver scelto l’ area disciplinare valutate quale università offre il migliore percorso o tra i più qualificati in termini di offerta formativa, di docenti, di laboratori con un rapporto studente docente corretto. Quindi controllate i bandi d’ammissione o il manifesto studi di alcune università e confrontate materie, organizzazione didattica e spazi dedicati agli studenti. Ovviamente non abbiate paura di recarvi nelle sedi di vostro interesse, per verificare direttamente quanto viene presentato sul sito o nei documenti ufficiali.
Per fare centro nella scelta, partecipate alle giornate d’orientamento in corso anche nei mesi estivi per togliervi ogni dubbio, confrontatevi con chi frequenta già il corso di studi che vi piacerebbe seguire o chi si è già laureato nella materia a voi tanto cara. Un modo per orientarvi direttamente, per scoprire vantaggi e svantaggi, punti forti e deboli, difficoltà della didattica e dell’organizzazione. Effettuato questo percorso di conoscenza e di confronto, decidete dove iscrivervi, perché molti atenei chiudono già ad agosto la possibilità di inoltrare domanda per partecipare ai test d’ammissione o per effettuare l’iscrizione. Ovviamente individuate un secondo o terzo corso di laurea alternativo alla prima scelta, per non rimanere fermi al palo qualora il test non venga superato.
No all’anno sabatico.
Non pensate di effettuare l’anno di riflessione o cosiddetto sabatico in vista di entrare nel corso di laurea preferito o in attesa di capire cosa fare. Dodici mesi di stop potrebbero pesare sul percorso studi futuro. Coraggio e scommettete su una possibilità di migliorarvi e non abbiate timore di buttarvi nella mischia dell’itinerario universitario duro e difficile, soprattutto nella prima fase.