Grimaldi – Da vedere e da scoprire, in effetti gli oltre cento scatti fotografici – di una parte della Calabria centrale integrata in un entroterra tutto da conoscere e ancora non svelato – raccolti nei vari tabelloni, permettono di fare un tuffo nel storia, nel passato ma anche nel presente facendo conoscere aspetti, angoli, scorci di una Grimaldi ed in particolare di un centro storico che ti sorprende e ti meraviglia.
“Obiettivo Grimaldi: passato e presente” è il titolo dato alla mostra fotografica amatoriale collettiva che ha aperto sabato 29 agosto 2020 alle ore 18,00 presso il Casale della scenografia già palazzo Amantea Mannelli.
Grimaldi in foto si avvia a conclusione la mostra amatoriale collettiva. La chiusura è programmata per sabato 5 settembre 2020. L’idea, di esporre le foto scattate nel borgo ai piedi di monte Santa Lucerna, è venuta a un gruppo di amici durante una delle solite passeggiate, in cui si parlava delle bellezze del posto che meriterebbero una conoscenza maggiore soprattutto al di fuori dei confini comunali. Grimaldi, è un paese ricostruito subito dopo il terremoto del 1638, in una zona a valle rispetto al Perrupo.
Molte delle abitazioni sono state costruite nella cosiddetta “Trinca” (pietra) e conservano tuttora delle caratteristiche che le rendono uniche nella Valle del Savuto. Negli scatti degli autori, che non si prendono assolutamente sul serio, non essendo fotografi, ma solo amanti del paese che li ospita da molti anni, una carrellata di panorami, scorci, vicoli, monumenti, chiese, eventi, e alcuni personaggi.
La mostra è costituita da venti pannelli dislocati nei vari ambienti dell’antico stabile, tra i quali uno dedicato allo scomparso fotografo grimaldese Giovanni Bombino.
I curatori della rassegna amatoriale Piero Carbone, Mario Cuglietta, Claudio Posteraro, e Franco Virzo, che si sono autofinanziati per la realizzazione dell’esposizione che è anche autogestita, invitano a visitare la rassegna fino a sabato 5 settembre, negli orari 10/12 e 17/19.30.