Da Berlino e Amburgo a Conflenti per imparare i canti della tradizione orale del Reventino
Una cinque giorni tra suoni e canti popolari a cura dell’ Ass. Felici & Conflenti
Dal 18 al 24 ottobre scorso le vie di Conflenti sono state animate da suoni di organetti e zampogne con al seguito un gruppo di ospiti accomunati dalla passione per il canto, provenienti da Berlino e Amburgo, venuti in Calabria per partecipare ai laboratori di canto organizzati dall’ Associazione Felici & Conflenti.
La nota associazione da sette anni oramai promuove occasioni di condivisione e trasmissione della cultura coreutica e musicale dell’area del Reventino, attraverso laboratori, workshop, offrendo momenti di incontro diretto con danzatori, musicisti, ricercatori e portatori della tradizione.
La comitiva tedesca costituita dai componenti di un consolidato coro polifonico, guidato dall’insegnante, Annunziata Matteucci, nutre un amore smisurato per i canti della tradizione italiana, con maggior riguardo a quelli del Sud Italia, per questo ha voluto trascorrere una settimana “da calabresi” tra sapori e sonorità tipiche, tra escursioni e incontri culturali.
Guidati da Giuseppe Gallo, giovanissimo membro della associazione ospitante, il gruppo berlinese ha appreso oltre ad alcuni canti polivocali, come quelli della mietitura, il “canto all’arietta”, una tipologia molto diffuso nell’area del Reventino.
Il laboratorio di danza curato dal Andrea Bressi, polistrumentista e cantastorie catanzarese, che dal 2014 è socio della Ass. Felici & Conflenti, ha fatto conoscere le peculiarità della danza tradizionale del Reventino.
Apprezzata l’escursione con meta nella presila catanzarese a Pietra di Fota a cura dell’associazione Discovering Reventino che ha dato la possibilità di conoscere curiosità, cenni storici e di vivere in pieno quei luoghi, svolgendo le varie attività in programma all’aperto, tra le campagne di “Orto Corto” a Decollatura.
Durante l’iniziativa i berlinesi hanno avuto modo di cimentarsi nella costruzione delle ance semplici per zampogna e alla preparazione di alcuni dolci tipici di Conflenti, i “buccunotti” in seguito a un laboratorio di cucina a cura di Emilia Orlando del B&B Erica.
Pranzi e cene, vivacizzati con suoni e canti tradizionali dai soci della Associazione ospitante, tra cui Christian Ferlaino, Andrea Bressi, Giuseppe Muraca, Lino Scalese, Giuseppe Maletta, Chiara Mastrianni, Marilena Bressi, e la partecipazione di suonatori provenienti anche da altre province come Antonio Codispoti e Mimmo Morello, si trasformavano in intensi momenti di convivialità, festa, scambio culturale.
L’aspetto organizzativo è stato curato da Antonella Stranges, presidente dell’Associazione e punto di riferimento della comitiva tedesca, particolarmente abile soddisfare le più disparate richieste.
La conclusione dell’iniziativa è stata segnata da un commovente scambio di ringraziamenti che testimonia la riuscita di questa settimana, occasione di sperimentare un nuovo format di offerta culturale, nato da una richiesta-proposta di Annunziata coordinatrice del gruppo ospitato, a Christian Ferlaino, direttore scientifico dell’l’Associazione Felici & Conflenti che intende riproporre e sviluppare: l’organizzazione di un evento ad hoc mirato ad un gruppo specifico di partecipanti che unisce la trasmissione della cultura musicale dell’area e turismo esperienziale.