In Italia il gioco online sta ottenendo in questi ultimi anni una continua crescita di utenti e appassionati. Il trend dei giocatori nel ricercare intrattenimento ludico online è dimostrato dai dati analizzati e pubblicati dagli osservatori specializzati e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli italiana che ogni anno pubblica il Libro Blu, un documento che riepiloga, tra le altre cose, lo stato del gioco in Italia con dati e statistiche rispetto alla spesa dei giocatori e alla frequenza di gioco in base anche alla tipologia tra videolottery, scommesse, giochi casinò e tutto quello che concerne il gioco fisico e online.
I dati del gioco in Italia
In Italia si gioca e se una volta le attenzioni dei player erano rivolte quasi esclusivamente all’intrattenimento delle sale gioco fisiche oggi le cose sono molto diverse e, secondo gli esperti, la tendenza sarà quella di usufruire sempre più in futuro delle possibilità offerte dall’online. Ma non è solo una questione di modalità di gioco ma anche di tipologia poiché gli italiani che giocano sempre più sul web tendono a preferire giochi casinò e slot online piuttosto che le scommesse sportive. Questo sia con i giochi che prevedono un esborso di denaro da parte dell’utente che per le sale da gioco virtuali delle slot gratis dove è possibile giocare anche senza scaricare alcun software e senza procedere ad alcuna registrazione. Il trend, dunque, è in forte crescita così come dimostrato dai dati nazionali che dicono che, rispetto al 2021, gli utenti dei giochi online sono passati dal 24,3% del 2021 al 42,7% dei primi sei mesi del 2022. Non solo. A livello nazionale è aumentata la spesa complessiva per il gioco denominato “a distanza”. Nel 2021, infatti, sono stati spesi più di 3,7 miliardi di euro, rispetto ai 2,6 miliardi del 2020 e al miliardo e ottocento milioni del 2019. A livello nazionale, inoltre, un dato eloquente è quello dei conti aperti e attivi sulle piattaforme di gioco considerando che il numero di conti aperti nel solo 2021 risulta essere di 4.887.438 mentre quelli attivi, e dunque aperti anche negli anni precedenti è di 15.947.254. A livello regionale, inoltre, è l’Abruzzo a detenere il più alto numero di conti attivi, precisamente 377.791, seguito dalla Basilicata con 180.709 conti attivi e dalla Calabria, sul podio con 720.293 conti attivi e 204.888 conti aperti nel solo 2021.
Il gioco in Calabria
L’accelerazione del pubblico verso il gioco online è ormai un dato di fatto. Questa tipologia di svago è diventata sempre più popolare e comune, rispetto anche alle sale da gioco fisiche con una tendenza dei giocatori a preferire le sale online. Un’evoluzione dettata naturalmente anche dal miglioramento della tecnologia e con la nascita di tablet e smartphone. La Calabria, rispetto al panorama nazionale, è una delle regioni in cui il gioco di sale casinò e scommesse, ma anche l’online ha attecchito di più. Secondo gli ultimi dati, infatti, nel 2021 sono stati spesi complessivamente più di 4,2 miliardi di euro per il gioco, di cui circa 1,2 nelle sale fisiche e intorno ai 3 miliardi di euro per il gioco online. Un trend che segue quello delle sale fisiche dove la Calabria, rispetto alle altre regioni si colloca a metà classifica per spesa totale dell’intrattenimento ludico. Innanzitutto il dato complessivo, sommando la spesa per il gioco fisico e quello per il gioco online, in Italia è di poco più di 111 miliardi di euro, con 44 miliardi spesi per i giochi nelle sale fisiche e poco più di 67 miliardi per l’online. In questo calcolo per quanto riguarda il gioco la Calabria si colloca all’undicesimo posto tra le regioni italiane per una spesa nel gioco fisico, questi al momento i dati disponibili, di 1,2 miliardi di euro spesi nel 2021.