
L’evento, a cui hanno assicurato la loro presenza le massine autorità, sarà preceduto da una Conferenza Stampa alle ore 17, interverranno: collegato in video conferenza il curatore Marco Meneguzzo da Milano; l’Onorevole Wanda Ferro, Sottosegretario di Stato per l’Interno; Nicola Fiorita, Sindaco di Catanzaro; Francesco Brancatella, Giornalista Rai; l’ex Presidente dell’Accademia di belle arti di Catanzaro Aldo Costa; coordina e modera gli interventi il Capo Ufficio Stampa Luigi Stanizzi. Hanno assicurato la loro presenza Filippo Mancuso, Presidente del Consiglio regionale della Calabria; Amedeo Mormile, Presidente della Provincia di Catanzaro; Francesco Fragomele, Vicepresidente della Provincia di Catanzaro; Donatella Monteverdi, Assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, e altre figure politiche, istituzionali, artistiche e imprenditoriali di primo piano come il Presidente della Banca Centro Calabria Credito Cooperativo Dott. Giuseppe Spagnuolo, lo scultore e collezionista Luigi Verrino, il Presidente della Fondazione Rocco Guglielmo storico collezionista di Russo, ed altre autorità e personalità: Emanuele Bertucci, editore; Rosita Mercatante, giornalista; Tea Mancuso, radio Ciak; Lello Nisticò, giornalista.

Fra gli invitati il Prefetto di Catanzaro Castrese De Rosa. Ma ecco un assaggio di cosa scrive per questa mostra antologica, nel prestigioso catalogo, il curare Marco Meneguzzo “Tra capricci e vedute”: <<L’esposizione di Alessandro Russo assomma in sé le caratteristiche del “vedutista” e del “pittore della vita moderna”: con una pittura dichiaratamente tradizionale, memore delle fantasie settecentesche dei “capricci” come delle impressioni di vita cittadina dei post -impressionisti, e ovviamente attento a quanto è accaduto in tal senso nel XX secolo. Ne esce una sorta di “pittura di genere” del nuovo Millennio che fa comprendere come i temi classici dell’arte visiva siano tali perché “sempreverdi”, al di là di ogni innovazione tecnologica>>.

Il volume, curato da Marco Meneguzzo, con le immagini, gli scritti e gli apparati scientifici degli ultimi trentacinque anni di lavoro, costituisce il vero “mid-career book” dell’artista. La mostra è a ingresso gratuito. All’interno del catalogo si trova una selezione di testi critici dedicati ad Alessandro Russo, scritti da vari critici dal 1980 al 2024. I testi sono di Andrea Cefaly, Ugo Moretti, Andrea La Porta, Tommaso Paloscia, Giancarlo Chielli, Rosario Pinto, Gianluca Marziani, Roberto Borghi, Elisabetta Longari, Alessandro Riva, Antonio Carnevale, Vittoria Coen, Marco Di Capua, Marco Marinacci, Paolo Sciortino.