Il pianista Angelo Arciglione, trentanovenne della provincia cosentina, debutta a Bologna domani alle 20.30 per la stagione concertistica Conoscere la Musica “Mario Pellegrini”, un appuntamento visibile gratuitamente sul canale YouTube dell’associazione che prende il nome del suo fondatore.
Allievo di due grandi signore della tastiera, Maria Tipo ed Elisso Virsaladze, Angelo Arciglione è uno dei più apprezzati pianisti della sua generazione, diplomato con lode al Conservatorio di Santa Cecilia, ha conquistato alcuni importanti trofei in concorsi pianistici internazionali.
Per il suo debutto sotto le Due Torri, alla sala Marco Biagi del quartiere Santo Stefano, Arciglione suonerà musiche di Schumann, Chopin e Castelnuovo-Tedesco. Un programma che, dopo il grande successo ottenuto con alcuni cd, non poteva trascurare il compositore fiorentino Mario Castelnuovo-Tedesco, del quale si potrà ascoltare l’opera pianistica più celebre, il raffinato “Ricercare sul nome di Luigi Dallapiccola” posto al centro del recital: una pagina particolarmente riuscita risalente al 1958, anno in cui il compositore, universalmente noto per le sue opere per chitarra dedicate ad Andrés Segovia, concentra tutta la sua sapienza contrappuntistica ispirandosi al suo maestro Luigi Dallapiccola.
Angelo Arciglione incastona questa bellissima pagina, che eseguirà su un pianoforte a coda Steinway & Sons costruito ad Amburgo nel 1930 e custodito dal Quartiere Santo Stefano, fra due grandi pagine del romanticismo musicale europeo: i “Phanstasiestücke” Op. 12 di Schumann e la monumentale Terza Sonata in si minore Op. 58 di Chopin, uno degli ultimi capolavori del compositore polacco. (ANSA).