Non è facile nella società attuale, soprattutto in questo momento storico dove a prevalere sono gli egoismi e si rischia di ritrovarsi ad essere un pò tutti come delle monadi, imbattersi in slanci spontanei di solidarietà. In questo post, che ci è stato inviato e che pubblichiamo molto volentieri, si avverte un bisogno, una necessità di essere utili agli altri, anche se ci si sente inadatti o incapaci, perché c’è qualcuno che con la sua tenacia e grande passione per il prossimo, ti spinge a dare tutto te stesso.
Non importa se chi scrive sia un cittadino qualsiasi o il primo cittadino di una piccola realtà. Quello che conta è il contenuto e quello che si prova nei confronti di chi ha bisogno di noi e del nostro piccolo gesto di umanità e di amore verso gli altri.
“Tre anni fa ho deciso di aderire al Nucleo Emergenze Reventino Savuto. Pensavo di non essere all’altezza di dare una mano alle operazioni di questa associazione e invece mi sono subito ricreduta. Con l’aiuto dei colleghi che da subito mi hanno fatto sentire parte del gruppo e mi hanno coinvolto, sono riuscita a fare un servizio di sicurezza, di assistenza, di montaggio tende e gazebi, di ricerca persone, di intervento su un incendio e tanto altro. Ora ringrazio Marino per avermi spinto in questa scelta.Ieri sera al rientro del gruppo NERS dall’esercitazione “sisma dello stretto 2022” mi sono sentita più che orgogliosa di far parte di questa associazione. Ho seguito questa esperienza a distanza, purtroppo, per motivi di famiglia, ma con entusiasmo e curiosità ho sfogliato tutte le foto che man mano i colleghi hanno condiviso sul gruppo whatsapp. Ho seguito, grazie a quelle immagini, tutti i momenti salienti di questa esercitazione ed è stato emozionante anche da Decollatura. La gestione della cucina mobile nel campo di Bova Marina è stata sicuramente un test duro ma formativo e ricco di esperienze tecniche e di emozioni impagabili, da quanto ho sentito raccontare ai colleghi. Quando ieri sera con Marino siamo partiti per riportare il trattore della cucina mobile al Centro mezzi di Germaneto ed il Presidente mi ha detto, leggendo la mia malinconia di non aver potuto partecipare come avrei voluto: “così puoi dire di aver dato il tuo contributo”, mi ha rincuorato.Grazie all’impegno di tutti, all’esperienza, al Know how di ognuno, alle capacità tecniche ed umane di tutti, fra tante difficoltà, fra alti e bassi, uniti dall’unico obiettivo di fare del bene ed essere utili alla comunità continuiamo ad aggiungere esperienze all’associazione NERS. Un gran merito va al nucleo più collaudato di operatori esperti, ma tanto tanto dobbiamo al Presidente Tonino Vescio che a volte con delicatezza e a volte più duramente riesce a mantenere unito il gruppo. Vorrei esprimere in ultimo un pensiero, da socio che però ha anche un importante compito istituzionale. Le responsabilità di un Primo Cittadino sono davvero pesanti soprattutto nelle emergenze, tanto che spesso ti fanno sentire schiacciato. Lavorare sapendo di poter contare su un gruppo di volontari del territorio che ti aiutano a sostenere il peso di alcune responsabilità, sempre disponibili, sempre pronti ad adoperarsi per il prossimo nelle occasioni di necessità più varie e con capacità di intervento davvero inesauribili, è più sopportabile. Grazie”