La didattica del futuro è un gioco di ruoli per anteporre competenze sociali e comunicative a effimere conoscenze sovente solo teoriche. Ne hanno avuto consapevolezza sabato 5 aprile 2025, gli studenti zagaritani dell’Istituto comprensivo Giuseppe Bianco di Sersale che hanno raggiunto il Tribunale Francesco Ferlaino di Catanzaro per prendere parte a un progetto nato in Calabria e poi imitato in tutta Italia: “Ciak..processo simulato per evitare un processo vero”, uno straordinario strumento pedagogico giunto alla X edizione e pensato per avvicinare i discenti al mondo della giustizia minorile stigmatizzando l’ingresso nel circuito penale.Gli studenti di Zagarise, rappresentati dalla dirigente scolastica Maria Brutto e seguiti nell’interpretazione del copione dalla professoressa di lettere Giovanna Pingitore, hanno svelato, in chiave dialogica e per mezzo del role playing come mediatore didattico, una raccapricciante storia di bullismo seguendo il copione Fuori classe, parole ispirate da vicende realmente accadute e messe insieme dall’associazione Ciak…formazione e legalità. Un momento atteso da tempo e curato in ogni dettaglio da tutta la comunità scolastica.
Dopo mesi di preparazione e incontri propedeutici con esperti di legge e psicologia, nessun alunno ha improvvisato, tutti, anche nel modo di vestire, si sono immedesimati nel ruolo assegnato con passione, versatilità, empatia, dedizione, disinvoltura, spontaneità. Risultato? Emozioni ineffabili per docenti, famiglie e rappresentanti delle istituzioni nel constatare benessere emotivo e non solo arricchimento cognitivo. Al termine dell’emozionante simulazione, l’esperta dirigente scolastica Maria Brutto ha parlato di “progetto geniale in quanto il quarto maestro è stato l’ambiente: il Tribunale lascerà un segno indelebile nelle coscienze dei ragazzi”.
Ecco l’elenco dei discenti, in tutto 32, coinvolti nel processo simulato e preparati anche da altri docenti della comunità scolastica zagaritana: Carmine Caravita, Greta Cirella, Emily Contestato, Domenico Elia; Giuseppe Faragò, Jacopo Gallelli, Agnese Mangone, Eleonora Mangone, Gabriel Marasco; Nicola Sacco, Serena Timpano, Melissa Timpone, Antonio Verrino, Carmine Caravita, Rosangela Catalano, Francesca Ieraci, Luigi Marino, Gabriele Perri, Francesca Raimondo, Paolo Raimondo, Iulian Roberto Arvu, Samuel Caravita, Silvana Catalano, Pierpaolo De Vito, Michelle Faragò, Stefano Fioccata, Giovanni Garrettino, Valentina Mangone, Grazia Maya Pupo, Anastasia Raimondo, Felice Salvatore Sacco e Gioia Totino.
Ciak… processo simulato per evitare un processo vero è nato nel 2014 da una brillante intuizione di un magistrato sensibile e solerte amministratore della giustizia: Luciano Trovato.