16/03/2025: La presenza delle Clarisse a Scigliano, in provincia di Cosenza, dura ormai da vent’anni. L’arrivo in Calabria delle Sorelle Povere di Santa Chiara dal Monastero S. Maria degli Angeli di Castelbuono, in provincia di Palermo, risale al 6 gennaio 2005, giorno dell’Epifania.

L’iniziativa fu promossa dal Vescovo di Lamezia Terme (CZ), Mons. Luigi Antonio Cantafora, il quale, appena eletto, scrisse una lettera alla Coordinatrice delle Presidenti delle Clarisse, chiedendo che fosse inoltrata a tutti i monasteri d’Italia per valutare la possibilità di una nuova fondazione nella sua diocesi. La fraternità di Castelbuono accolse con entusiasmo la richiesta.
Non essendo disponibili strutture adatte già esistenti in diocesi, si decise inizialmente di costruire un nuovo monastero a Conflenti (CZ), un luogo suggestivo ai piedi del Monte Reventino, noto per l’apparizione della Vergine Maria su una quercia nel 1578. Tuttavia, a causa dei ritardi nei lavori, la comunità si stabilì temporaneamente, il 13 marzo 2005, nell’antico convento di Scigliano, uno dei primi della riforma cappuccina. Dedicato a Santa Maria delle Grazie e fondato nel 1584 su un preesistente insediamento basiliano, il convento si trova nell’arcidiocesi di Cosenza-Bisignano.
Il monastero ottenne l’erezione canonica nel 2006 ed entrò a far parte della Federazione nel 2015. Quella che doveva essere una sistemazione provvisoria si rivelò invece definitiva.
Il convento è situato nella frazione di Diano, uno dei borghi più antichi di Scigliano. Pur essendo vicino al paese, gode di una posizione appartata e immersa nella natura, con un panorama incantevole che favorisce la vita contemplativa. La località boschiva alle spalle del monastero garantisce la riservatezza necessaria alla comunità religiosa. I tramonti invernali e la vista delle Isole Eolie nei periodi primaverili ed estivi rendono il luogo ideale per la meditazione e la preghiera.

Le Sorelle Povere di Santa Chiara del Monastero di Santa Maria delle Grazie si dedicano, oltre alla preghiera e alla vita monastica, alla produzione delle ostie per la celebrazione eucaristica. Inoltre, la comunità è presente su una pagina web molto curata, dove è possibile approfondire la loro vita spirituale e conoscere meglio la loro missione.