“Giornata di formazione a Montecitorio”: quando la scuola lascia impronte indelebili nella crescita formativa dei discenti.
Ne sanno qualcosa trentuno alunni dell’Istituto di istruzione superiore “Rita Levi Montalcini” di Sersale che, lunedì e martedì scorsi, sono stati ospiti della Camera dei Deputati per una due giorni romana dalle importanti ricadute pedagogiche.
Un traguardo che non piove dal cielo: l’Istituto superiore di Sersale, unica scuola calabrese, ha prima vinto un bando dell’Ufficio scolastico regionale nell’anno scolastico 2021/2022 e dopo ha superato la selezione per Montecitorio. Fatica ripagata: ne è valsa la pena.
Dopo il saluto del vicepresidente della Camera dei Deputati Giorgio Mulè, i discenti sersalesi, la maggior parte del liceo e una parte dell’agraria, non solo hanno assistito a un’ interpellanza parlamentare dedicata all’Ucraina e ai fatti di Ischia, ma si sono confrontati con i politici Erica Mazzetti , Martina Semenzato e con la deputazione calabrese rappresentata da Alfredo Antoniozzi, Vittoria Baldino, Nicola Stumpo. L’incontro ha focalizzato l’attenzione sulla sostenibilità ambientale e sulla revisione dell’articolo 9 della carta costituzionale, argomenti già trattati in classe.
La finalità del progetto è stata quella di spiegare alle studentesse e agli studenti il funzionamento delle istituzioni e, in particolare, l’attività di legiferazione della Camera dei Deputati.
Prima di assistere alal seduta parlamentare, gli studenti sersalesi delle classi quarte e quinte hanno visitato la biblioteca della Camera dei deputati “Nilde Iotti” rimanendo basiti per i numerosissimi libri classificati: un milione 440mila testi. Ogni partecipante ha infine ricevuto una copia della Costituzione.
Il progetto “Una giornata di formazione a Montecitorio” è stato curato per la scuola di Sersale dai docenti: Daniela Berardelli come referente, Vincenzina Falbo, Rossella Guzzetti, Rossella Guarnieri, Rita Schipani, Giovanna Pettinato e Santino Bubbo.
Palazzo Montecitorio spalanca le sue porte al mondo della scuola: un’opportunità che la comunità scolastica sersalese non si è lasciata sfuggire.
Enzo Bubbo