Momenti di grande commozione, ricordi piacevoli di tante partite, foltissima partecipazione di persone di tutte le età, tantissima voglia di mantenere sempre viva la memoria di un Ragazzo che troppo presto da un maligno male è stato strappato alla Vita, allo Sport, alla socialità. Con questo mix di sentimenti si è svolta a Bianchi, una partecipata manifestazione nel ricordo dell’indimenticato Sandro Spina che, sin da piccolo, si è distinto come dotatissimo calciatore e allenatore di tanti bambini, conquistando anche la stima degli avversari che ne apprezzavano il rispetto per le regole ed il modo di stare in campo e fuori.
L’ASD Giovanile Bianchi con in testa il Presidente Orlando Fazio che ha fatto da moderatore dei vari momenti che si sono succeduti in questa particolare domenica nel centro sportivo polivalente del piccolo comune cosentino. Come lo scorso anno, anche l’Oratorio San Domenico Savio di Bianchi con il parroco Don Giuseppe Trotta e le suore ha aderito alla bellissima iniziativa, officiando una Santa Messa nel ricordo di Sandro e, come segno di speranza e di gioia della condivisione, inaugurando proprio in questa giornata il Grest Tu per Tutti che coinvolgerà per 15 giorni oltre 70 bambini del circondario.
Molto sentita anche la partecipazione dell’Amministrazione Comunale di Bianchi che con il Sindaco Prof. Pasquale Taverna ha ricordato come Sandro Spina fosse ormai diventato un Biancaro d’adozione, visti gli anni di militanza come calciatore prima e come allenatore poi nella squadra di Bianchi.Molto significativo il gesto del Presidente Regionale US Acli Pierfrancesco De Napoli che ha comunicato l’intitolazione della Futsal Cup proprio a Sandro Spina.
Tantissima emozione hanno suscitato in tutti i partecipanti e nella Famiglia Spina, cui sono stati consegnati una targa e una copia di un almanacco della US Acli Cosenza, contenente una pagina dedicata al giovane calciatore scomparso, l’esposizione di uno striscione, da parte di una delegazione composta da dirigenti, suoi ex compagni e bambini, recante il volto di questo numero 10 così amato e rispettato.
Molto applaudita anche la performance della scuola di danza Dancing Soul della vicina Carlopoli, guidata dalla Maestra Francesca Mancuso che si è esibita in numeri molto applauditi.
A conclusione della serata in ricordo di Spina, non poteva mancare il calcio giocato, sua viscerale passione, con una partita che ha visto in campo i ragazzi della squadra di calcetto a lui dedicata che si è ben comportata nel campionato provinciale US Acli. In definitiva una manifestazione veramente riuscita, in cui la memoria di Sandro Spina è stata onorata e fatta sentire più viva che mai da quanti lo hanno conosciuto e custodiscono nel cuore il suo ricordo.