Come 41 anni fa nel paesino sardo di Ulassai, anche la Calabria si appresta a vivere un momento di arte comunitaria. Nella località rurale di Forestella, nel Comune di Serrastretta in provincia di Catanzaro, tanti nastri gialli e rossi tingono il paesino in festa.
Nella giornata di sabato 27 luglio 2024, si terrà infatti la prima edizione dei I Solchi del Tempo, curata da Giuseppe Antonio Bagnato e Pina Cerchiaro.
Ogni casa si è unita, a simboleggiare l’arte che unisce la comunità poprio come in Legarsi alla montagna evento, ideato da Maria Lai, a cui partecipò l’intera comunità di Ulassai l’otto settembre del 1981.
Ció che colpisce è come gli gli abitanti hanno risposto a questa iniziativa artistica. Si sono prodigati con grande euforia nel ricongiungere il paese, legando i nastri e facendoli passare dai diversi balconi, comprendendone l’importanza sociale oltre che artistica. Il giallo e il rosso sono colori legati alla storia culturale di Forestella, in quanto presenti negli stemmi delle due nobili famiglie Caracciolo e D’Aquino. La loro egemonia nel territorio è testimoniata dal monumentale casino di caccia, sito nella medesima località.
Questo evento di arte relazionale si spera possa aprire le porte ad altri interventi artistici in Calabria.
Maria Lai riconosceva nell’arte anche il valore del ricordo e delle tradizioni. In questo Forestella non manca certo di stupire: storie di principesse, tunnel segreti, leggende sui briganti e pietre misteriose.
Tra queste ultime ricordiamo la “Petra Cupa”, dimora utilizzata come rifugio nel corso dei secoli e si presume anche in epoca preistorica. Forestella incanta quindi con le sue storie, ricordi di un passato tutto ancora da scoprire.