Alle spalle ha una carriera calcistica di tutto rispetto, prima come giocatore e poi come allenatore; nell’immediato futuro ci sarà per lui la panchina della Garibaldina. Sandro Cipparrone, cosentino, 57 anni, è infatti il nuovo allenatore della squadra che rappresenta a tutti gli effetti il comprensorio del Reventino e che milita già da diversi anni con continuità nel campionato di Promozione.
Mister Cipparrone è stato scelto per la sua grande esperienza e per le garanzie che offre sul piano professionale, come testimoniano i notevoli risultati ottenuti in carriera.
Da calciatore ha militato nelle file di squadre prestigiose come il Cosenza, il Rende, il Castrovillari, la Vigor Lamezia, la Rossanese e l’Acri, contribuendo, nel suo ruolo di centrocampista, a centrare diverse promozioni e raggranellando tra l’altro ben 67 presenze e 8 gol tra i professionisti della Serie C. Una carriera che è poi proseguita altrettanto brillantemente anche come allenatore, con piazzamenti importanti e promozioni ottenute in varie occasioni, sulla panchina di squadre che militavano sotto la sua direzione tra l’Eccellenza e la Serie D.
Ora, grazie a una rinnovata dirigenza che non nasconde le sue ambizioni e che intende programmare un futuro importante per questa squadra, mister Cipparrone è approdato alle falde del Reventino dove intende rimanere per più stagioni e lavorare in prospettiva.
«Quando sono venuto all’“Antonio Leo” con le altre squadre che ho allenato nella stessa categoria ho sempre vinto», scherza mister Cipparrone, che quindi ora spera di portar bene alla sua futura squadra sedendo questa volta sulla panchina giusta. «Sono qui perché ho sposato un progetto pluriennale, che mi consentirà di lavorare in tranquillità, creando le basi per raggiungere dei risultati importanti. Mi hanno convinto le insistenze e la determinazione della società, assieme alla ferma volontà di creare un nuovo entusiasmo attorno alla squadra».
La società, in effetti, si sta spendendo nel tentativo di creare un movimento calcistico che possa travalicare i limiti comunali, non più sufficienti a mantenere certi livelli, attingendo a tutto il bacino del Reventino-Savuto.
L’intenzione è quella di valorizzare il più possibile le risorse locali, sia in termini di dirigenza sia come calciatori da coinvolgere in un progetto tanto ambizioso quanto importante, che vuole anche fare da apripista a uno sviluppo complessivo di quest’area interna alla quale si riconoscono enormi potenzialità, purtroppo ancora perlopiù inespresse, e non solo in campo sportivo.
A partire dal prossimo martedì 24 agosto, il mister inizierà la preparazione della squadra in vista della nuova stagione 2021-2022, che inizierà con le partite di Coppa Calabria, che serviranno più che altro come test per sperimentare il modulo e familiarizzare con l’ambiente, ma soprattutto con l’imminente avvio del campionato previsto per metà settembre.
Raffaele Cardamone