
Una giornata densa di appuntamenti e iniziative quella vissuta domenica scorsa a Decollatura e che ha visto al centro dei vari momenti che si sono susseguiti l’agricoltura e l’identità territoriale. Organizzata dall’azienda agricola Orto Corto, ha visto la partecipazione di tanti imprenditori agricoli che si sono incontrati, confrontati e confortati sulle possibilità che offre in questo momento il settore. Tanti gli scambi di idee e di esperienza dunque.
Fulcro della mattinata la condivisione e lo scambio materiale di semi provenienti da piante autoctone e tipiche dei territori, avvenuto durante il tradizionale mercato quindicinale. Presenti, oltre agli organizzatori, la Cooperativa Monte Reventino, l’azienda agricola Caroleum con Giuseppe e Michelangelo Talarico, Arsac Calabria con Vincenzina Scalzo e Marisa Gigliotti di Slow Food Soverato – versante Ionico. Nell’ambito del reciproco dono, sono stati messi sul tavolo tanti spunti per portare avanti dei progetti importanti e di crescita per tutto il comprensorio del Reventino, che diano un tratto identitario alle varie realtà locali e soprattutto, rafforzino i prodotti locali.

Le nostre interviste
La giornata è proseguita nel pomeriggio con l’assemblea a carattere regionale, del movimento Confluenze Calabria che ha visto la partecipazione di tante entità che ruotano intorno al mondo dell’agricoltura. Tra queste: Equosud e alcuni Gas di Reggio Calabria, La Base e il Gas di Cosenza, Addunati di Lamezia Terme, l’Associazione Culturale Kinema di Girilfalco e alcuni esponenti di associazioni di Catanzaro, il Sindaco di Marcellinara Vittorio Scerbo, le Erbe del Califfo di Brattirò e altri produttori. La discussione ha visto la volontà di proseguire il percorso intrapreso da qualche mese per sviluppare insieme percorsi comuni tra cui l’economia solidale, la Sanità, la Cultura, la tutela ambientale, il turismo sostenibile e i trasporti.


Una giornata densa di appuntamenti e iniziative quella vissuta domenica scorsa a Decollatura e che ha visto al centro dei vari momenti che si sono susseguiti l’agricoltura e l’identità territoriale. Organizzata dall’azienda agricola Orto Corto, ha visto la partecipazione di tanti imprenditori agricoli che si sono incontrati, confrontati e confortati sulle possibilità che offre in questo momento il settore. Tanti gli scambi di idee e di esperienza dunque.
Fulcro della mattinata la condivisione e lo scambio materiale di semi provenienti da piante autoctone e tipiche dei territori, avvenuto durante il tradizionale mercato quindicinale. Presenti, oltre agli organizzatori, la Cooperativa Monte Reventino, l’azienda agricola Caroleum con Giuseppe e Michelangelo Talarico, Arsac Calabria con Vincenzina Scalzo e Marisa Gigliotti di Slow Food Soverato – versante Ionico. Nell’ambito del reciproco dono, sono stati messi sul tavolo tanti spunti per portare avanti dei progetti importanti e di crescita per tutto il comprensorio del Reventino, che diano un tratto identitario alle varie realtà locali e soprattutto, rafforzino i prodotti locali.

Le nostre interviste
La giornata è proseguita nel pomeriggio con l’assemblea a carattere regionale, del movimento Confluenze Calabria che ha visto la partecipazione di tante entità che ruotano intorno al mondo dell’agricoltura. Tra queste: Equosud e alcuni Gas di Reggio Calabria, La Base e il Gas di Cosenza, Addunati di Lamezia Terme, l’Associazione Culturale Kinema di Girilfalco e alcuni esponenti di associazioni di Catanzaro, il Sindaco di Marcellinara Vittorio Scerbo, le Erbe del Califfo di Brattirò e altri produttori. La discussione ha visto la volontà di proseguire il percorso intrapreso da qualche mese per sviluppare insieme percorsi comuni tra cui l’economia solidale, la Sanità, la Cultura, la tutela ambientale, il turismo sostenibile e i trasporti.
