Con la puntata di “Turismo Verde” che vi proponiamo attraverso la nostra rubrica Turimo e Agricoltura pubblicata sul sito ilReventino.it, facciamo un volo pindarico.
Da La Valletta (Malta) alla Calabria per visitare due luoghi di culto religioso. Il santuario della Madonna di Porto a Gimigliano ed il santuario di Sant’Antonio da Padova in Lamezia Terme.
E proprio su questi due luoghi, che attirano fedeli da ogni dove, vogliamo soffermarci.
Il santuario della Madonna di Porto a Gimigliano è uno dei luoghi mariani più celebri della Calabria, posto nella vallata della Presila, caratterizzato da un silenzio intorno ad esso che attira alla meditazione ed alla ricerca di se stessi. Come origini, il luogo di culto ebbe inizio da Pietro Gatto, erabondo costretto a nascondersi tra i boschi della zona per non cadere nelle mani della giustizia. Siamo nel XVIII secolo.
In sogno una celeste visione cambiò la vita del giovane. “È mia volontà che tu eriga una cappelluccia a Porto”. La Vergine gli indica il luogo dove innalzare l’altare della fede.
Pietro eseguì quanto richiesto dalla Madonna nel sogno, erigendo la “cona”, autorizzato dal vescovo di Catanzaro, in maniera alquanto imprecisa e maldestra, vi fece dipingere l’immagine della Madonna di Costantinopoli e, facendosi chiamare Fra Costantino, stabilì la sua fissa dimora in questo luogo, seguendo la morale cristiana.
Conosciuto come il santuario di Sant’Antonio di Padova in Lamezia Terme porta una storia diversa. Situata nella zona alta del quartiere Nicastro, fiore all’occhiello del turismo religioso calabrese, risale a dopo il terremoto del 1638. La struttura della chiesa è costituita da una navata centrale che ospita l’altare maggiore, al di sopra del quale è conservata una grande tela con la Madonna degli Angeli, San Francesco d’Assisi e Innocenza III, e da due navate laterali più piccole.
Nella navata dedicata a Sant’Antonio è custodito un dipinto di Andrea Cefaly raffigurante l’Immacolata. Di notevole valore è il quadro di Sant’Antonio datato 1664, opera del pittore Giacomo Stefanone.
In occasione della ricorrenza della festività religiosa, il 13 giugno, Lamezia Terme si veste a festa, e celebra i festeggiamenti al Santo di Padova con eventi religiosi e civili nel periodo dal 12 giugno al 14 giugno.
Per conoscere, nel dettaglio, la storia di questi due luoghi magici, con il supporto delle immagini, vi invitiamo a vedere la puntata di “Turismo Verde”, buona visione.