Il bollettino odierno riporta un aumento di +5 casi di Coronavirus in Calabria. Ben 15 nuovi guariti. I casi attivi sono 753.
Sono 5 le persone risultate positive al Coronavirus oggi in Calabria. Il numero fa salire il totale dei contagi registrati dall’inizio dell’emergenza a quota 1.102. L’incremento nei tre giorni precedenti è stato di: +1, +7, +1.
Dall’ultimo bollettino emergono 15 nuovi guariti – il totale arriva a 263 – e un nuovo deceduto.
Nuovo decesso: i morti salgono a 86
Un nuovo morto si unisce alla infausta lista dei caduti in Calabria a causa del Coronavirus. A perdere la vita un 74enne di Conflenti, già ospite della Domus Aurea di Chiaravalle Centrale.
Con quest’ultima, giungono a 27 i decessi tra gli ospiti della Rsa del Catanzarese.
In azione, su tutto il territorio regionale e nazionale, i carabinieri dei Nas per controllare e sanificare le Rsa, luoghi in cui, come affermato dall’Istituto superiore di sanità, si è registrato il 44% delle infezioni di Coronavirus in Italia nel mese di aprile.
I soggetti attualmente positivi in regione (esclusi perciò deceduti e guariti) sono 753. Dei 753 casi attualmente attivi, i calabresi ricoverati in terapia intensiva rimangono 6: 2 a Catanzaro, 1 a Cosenza e 3 a Reggio Calabria. Quelli in reparto invece scendono a 107.
Capitolo tamponi: dopo il record fatto registrare ieri con 1.968 tamponi effettuati in un giorno, oggi quelli processati sono stati 1.159. In totale sono 34.914 i tamponi svolti in Calabria dal principio dell’emergenza Coronavirus.
I numeri del territorio lametino
Rimangono 4 i casi di Covid-19 attualmente attivi a Lamezia Terme. Nel resto del comprensorio lametino 7 casi positivi a Serrastretta e 1 contagio cadauno a Carlopoli, Pianopoli, Girifalco e Falerna.
La Fase 2 dal 4 maggio
È stata illustrata dal Premier Giuseppe Conte la cosiddetta Fase 2 che partirà dal prossimo lunedì 4 maggio. Poche restrizioni cadranno: ci si potrà muovere per stringenti motivi di salute o lavoro, confermate le autocertificazioni per spostarsi all’interno della regione, inserita la possibilità di far visita ai congiunti, includendo fidanzati, compagni e affetti stabili. Confermato il distanziamento sociale, le mascherine e i guanti e il divieto di spostarsi da regione in regione salvo che per esigenze lavorative, di assoluta urgenza e motivi di salute. In ogni caso è consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Inoltre, sarà possibile celebrare i riti funebri purché con la partecipazione al massimo di 15 persone.
Antonio Pagliuso