Si è concluso l’iter per il riconoscimento della navigabilità del lago Cecita: adesso si aspetta solo il decreto finale. In Sila finalmente si diversifica il modo di fare turismo.
Un’idea che da anni si solo immaginava, diventata per noi convinzione e adesso realtà, portata avanti con grande determinazione e professionalità con le persone giuste, si sono coinvolti tutti gli enti interessati in modo diretto e con proposte convincenti.
Ecco le parole del vicesindaco Luigi Carricato del Comune di Celico:
«Con grande orgoglio e senza presunzione ma solo come dato di fatto, dico grazie Matteo Lettieri, sindaco di Celico. Solo la sua caparbietà e la grande professionalità dei nostri tecnici, nella totalità della progettazione, hanno portato in poco più di due anni a ottenere questo incredibile risultato che si sogna da cinquant’anni.
Il nostro comune ha l’estensione più ampia di coste sul Cecita, circa 20 km, e siamo pronti a sostenere e investire affinché che queste siano sfruttate nel miglior modo possibile ma con massimo rispetto ambientale e paesaggistico.
Non si può che ringraziare tutte le figure politiche regionali, che hanno partecipato attivamente e contribuito al raggiungimento del risultato sperato.
A breve, privati e amministrazioni, in sinergia, dovranno lavorare affinché questa opportunità venga sfruttata al 100 per cento».



























