I telespettatori hanno avuto modo di visionare come il telegiornale regionale di Rai 3 ha cambiato la sua veste, infatti sono stati rinnovati gli studi, le scenografie, la sigla e la grafica, nel rispetto delle indicazioni del direttore della Testata Giornalistica Regionale della Rai, Vincenzo Morgante che in occasione del lancio ha rilevato “la nostra parola d’ordine è qualità”. Ed anche in Calabria, nel segno del nuovo corso, le edizioni rinnovate sono partite lo scorso settembre. In questo quadro si completa il processo di ristrutturazione con il nuovo piano editoriale approvato in Calabria.
Nel riconoscimento dell’indubbio ruolo di servizio pubblico svolto ed in considerazione che Rai 3 è il canale televisivo più seguito di informazione regionale, la redazione del sito www.ilReventino.it intende fornire il proprio modesto contributo alla conoscenza del nuovo piano editoriale del Tgr Calabria (Testata Giornalistica Regionale Rai), dandone comunicazione ai lettori, accogliendo l’invito alla diffusione rivolto da Alfonso Samengo, caporedattore della Tgr Calabria.
Di seguito la nota, pervenuta in redazione, con la quale viene dato il via libera al nuovo piano editoriale.
<<La redazione ha approvato il progetto di rilancio del Tg calabrese: su 25 aventi diritto, 25 hanno votato sì, nessun astenuto e nessun voto contrario. Inchieste, nuove rubriche e l’assoluta autonomia dalla politica sono i punti di forza del piano editoriale presentato davanti anche al Direttore della TGR Vincenzo Morgante e al Vicedirettore dell’area meridionale Renato Cantore.
Sento di dover ringraziare pubblicamente i miei colleghi – ha detto Samengo – per il grande attestato di stima ed amicizia che mi hanno manifestato. Questo consenso unanime, forse senza precedenti, mi incoraggia a proseguire nel percorso intrapreso. Siamo impegnati in questi giorni a raccontare i momenti drammatici dell’alluvione della Locride, le proteste a difesa degli ospedali, dei posti di lavoro a rischio, ma anche le manifestazioni a difesa dell’ambiente e del territorio. Continueremo ad essere in prima linea su questi fronti, perché noi vogliamo la Rai tra le gente, essendo questa la missione principale di chi lavora con coscienza nel e per il servizio pubblico. Con grande entusiasmo è stato colto dalla mia redazione il desiderio, che ho espresso quattro mesi fa quando mi sono insediato, di dare smalto all’informazione della Rai in Calabria: l’obiettività delle notizie deve essere la nostra unica bussola di orientamento, credendo con convinzione che il nostro lavoro possa contribuire a far maturare una nuova coscienza civile>>.