Bianchi – La presenza dei cinghiali, non solo nell’area rurale ma anche nel centro urbano, crea situazioni di allarme.
Una situazione sulla quale il sindaco di Bianchi, Pasquale Taverna, a seguito di numerose segnalazioni ricevute dai cittadini ed agricoltori del Comune, ha provveduto a chiedere all’Ambito Territoriale Caccia di Cosenza (ATC CS3) l’abbattimento programmato degli UNGULATI. Dal Comune di Bianchi è stata diffusa la seguente nota stampa che di seguito provvediamo a pubblicare.
Il fenomeno dei frequenti avvistamenti di cinghiali selvatici allo stato brado ed in branchi non solo nelle aree rurali, ma anche nelle vie periferiche adiacenti il centro abitato ed in tutto il territorio di Bianchi, che causano danni sia a cose che a fondi agricoli,
L’iniziativa del sindaco è supportata tra l’altro dal fato che gruppi di cinghiali, in particolar modo nelle ore serali sono fonte di pericolo anche per la circolazione stradale, nonché vettori potenziali di specifiche malattie infettive per l’uomo.
Gli avvistamenti e le segnalazioni di danni provocati dagli stessi cinghiali, sono state recepite dall’amministrazione comunale tenuto conto anche, che tali animali sono considerati pericolosi dal Decreto del Ministero dell’Ambiente (specie animali che possono costituire pericolo per la salute e l’incolumità pubblica).
Pertanto, il sindaco ha ritenuto di emergenza tale situazione ed ha chiesto all’ATC CS3 l’abbattimento dei cinghiali selvatici allo stato brado, potenzialmente pericolosi nei pressi dell’abitato, nelle zone centrali e periferiche del Comune di Bianchi.