di Antonio Mangiafave – Progetto Gedeone –
Passo dopo Passo, tutti a Panetti di Platania.
Al Festival delle Erranze e della Filoxenia, il tre agosto è un bellissimo pomeriggio. Nel piccolo e suggestivo borgo quasi completamente abbandonato, un mini laboratorio artistico e di innovazione sociale.
Le associazioni “Asd Lucky Friends” ed Associazione “Il Girasole”, hanno accolto l’invito e, incuranti di piccoli pendii e viuzze sterrate, si sono spinti a visitare il piccolo borgo Panetti di Platania.Sono apparse alcune fatine venute da lontano e qualche elfo, a raccontare di felci, giurrande, erica, ontani frassini e sambuco. Un momento fatto di profumi ed esperienze sensoriali, a contatto con la natura. Un pomeriggio di condivisione.
Gli stessi luoghi, “lo stesso cammino” direbbe il poeta:
“Sentir nel proprio sangue rifluire la vita di ciascuno, un solo nodo di gioia e di pianto, respiro entro respiro, questa comunione di più destini che sospinge l’acque della terra a una foce.
Esser vigili e attenti a ogni istante di ciascuno di noi, comporre in uno solo i fardelli di tutti.
Questo con te negli anni ho imparato, e se più non avvenisse ne soffriremmo tanto, ancora insieme”.
Questa poesia di Felice Mastroianni, vuole essere un augurio al festival, che ha inaugurato un nuovo percorso.
Spero faccia tanta buona strada, di accoglienza sincera, a tutti anche a quelli che non avremmo immaginato di portare per le vie sterrate e per pendii, e che oggi invece c’erano.
Un turismo che merita attenzione, sostenibile e solidale, che i nostri luoghi possono accogliere e sviluppare.
Antonio Mangiafave