A Tiriolo presso il Bivio Pedadace, nel tratto dell’ex statale 19 delle Calabrie, il primo febbraio del 2010 un movimento franoso ha interessato la strada (nella foto la situazione come si presentava nell’immediatezza dell’accaduto). A distanza di quasi sei anni le condizioni sono quelle documentate nelle immagini successive, creando molti disagi alla circolazione e maggiormente all’attraversamento dei mezzi pesanti.
L’arteria, molto importante del territorio presilano catanzarese, congiunge diversi comuni, (San Pietro Apostolo, Cicala, Carlopoli, Serrastretta, Decollatura, Soveria Mannelli, Bianchi). La viabilità è rimasta in una situazione di stallo tanto che sembrava difficile sperare in una possibile riapertura, tra l’altro negli ultimi anni ci sono stati svariati altri problemi di manutenzione che sono stati dovuti affrontare, non dimenticando che l’alternativa per raggiungere Catanzaro rappresentata dalla tratta ferroviaria delle Ferrovie della Calabria, che collega il capoluogo di Regione con Soveria Mannelli, seppure si snoda nella vallata del Reventino e congiunge diversi comuni dell’entroterra, nonostante i problemi al sistema stradale, ha raccolto solo un parziale consenso dei lavoratori pendolari ed una buona parte ha continuato ad usare l’auto e a sopportare il disagio di attraversare la carreggiata ristretta di Bivio Pedadace a Tiriolo. In ogni caso, sovviene ricordare come il bivio è anche famoso dato che rappresentava una delle ultime curve, prima di entrare a Tiriolo, e postazione ambita dagli spettatori in occasione della storica gara automobilistica in salita “Ponte Corace – Tiriolo” per assistere allo spettacolare passaggio, affrontato dai vari piloti proprio nel curvone, del tratto finale del percorso immettendo direttamente all’area del traguardo.
Ma sembra che arrivino buone notizie, almeno così annuncia la civica amministrazione di Tiriolo. Il sindaco, Giuseppe Lucente, ha fatto sapere che è stata aggiudicata la gara dall’ufficio del commissario delegato riguardante i lavori di consolidamento e ripristino di Bivio Pedadace. Sono in corso le verifiche documentali e se tutto va bene entro fine gennaio si avvierà il cantiere per l’inzio dei lavori. In una nota si precisa quanto segue. <<L’impegno viene premiato, sempre. Nonostante il progetto e l’iter da noi ereditato per il consolidamento ed il ripristino di Bivio Pedadace presentassero gravi lacune, l’amministrazione comunale in carica è riuscita, malgrado l’avvicendamento di ben tre strutture commissariali di nomina governativa, a correggere in corsa progetto e procedura ed a portare a termine anche questo impegno preso con i cittadini. Questo successo conferma, ancora una volta, che le procedure e le scelte di questa amministrazione sono state tutte corrette ed opportune, nonostante le critiche e le imprecazioni>>. Quindi giungono buone notizie per il prossimo ripristino della restrizione di carreggiata nei pressi di Tiriolo.
Il sindaco Lucente manifesta piena soddisfazione e coglie l’occasione anche per formulare dei ringraziamenti ai tecnici che hanno contribuito a sbloccare la situazione <<voglio ringraziare – scrive il sindaco – tutti coloro che si sono adoperati fattivamente per raggiungere questo obiettivo l’architetto Francesco Critelli, l’assessore ai Lavori Pubblici Raffaele Paone, il progettista ingegnere Federico, il geologo Leonetti, l’ingegnere Valia della struttura commissariale che ha seguito l’istruttoria ed un ringraziamento davvero speciale al geometra Felice Bevilacqua per la determinazione e la competenza dimostrata. Presto si avvieranno, finalmente, i lavori>>.