Nei giorni scorsi, e più precisamente nell’ambito delle manifestazioni previste nella rassegna “Natale a Soveria”, il Subbuteo è stato il protagonista.
Il gioco da tavolo nacque in Gran Bretagna intorno al 1947 da un’idea dell’ornitologo Peter Adolph.
La locale Pro Loco, guidata dal Presidente Antonio Ferrante, ha ospitato, nelle sale dell’Associazione Anziani “I Vespri” del compianto Gigetto Colosimo, gli atleti e i dirigenti dell’ASD Subbuteo Catanzaro per un piacevole pomeriggio di divertimento e divulgazione nella splendida cornice di Soveria Mannelli imbiancata da una leggera coltre di neve.
Numerosi curiosi di tutte le età si sono avvicendati attorno ai tavoli allestiti per l’occasione, mentre i membri dell’ASD Catanzaro davano spiegazioni sul gioco e dimostrazioni tecniche.
Il Subbuteo è una riproduzione in miniatura del calcio e si gioca “a punta di dito” che richiede una grande destrezza e manualità.
Le sue regole sono adattate ma del tutto simili a quello del movimento sportivo calcistico reale.
Nella scatola base, appena comprata, si possono trovare gli accessori utili per effettuare una partita, ma successivamente, con l’acquisto di altri migliaia di optional, si può trasformare il tavolo da gioco in un vero e proprio stadio con tribune, panchine, riflettori e tabellone segnapunti.
Era un gioco immancabile nelle camerette dei ragazzi degli anni ‘70 e ’80, e in questo periodo sta vivendo una nuova giovinezza grazie alla passione dei collezionisti e dei suoi molteplici praticanti sparsi in tutto il mondo.