L’interculturalità come fattore di crescita civile. Ne hanno contezza a Sersale dove tredici ragazzi turchi sono stati ospitati in questi ultimi giorni con un’accoglienza che ha lasciato il segno nel tessuto sociale sersalese. Uno scambio culturale foriero di importanti ricadute con meriti da ascrivere alla locale Pro-loco grazie al progetto Erasmus 2023, denominato “One Ocean, One Climate, One Future“.
L’ennesima conferma: il sodalizio sersalese è impegnato 365 giorni l’anno per il bene comune in quel di Sersale.
Così argomenta il presidente della Pro-loco Alessandro Galeano sulla mission dell’ambizioso progetto Erasmus 2023:
“Al termine del progetto “One ocean, one climate,one future” è tempo di bilancio. È doveroso esprimere alcune considerazioni su questa nuova esperienza, intrapresa con entusiasmo e fare il resoconto del periodo trascorso in questa nuova avventura, totalmente nuova nella storia della Pro loco Sersale, quella di accogliere per la prima volta ragazzi stranieri.
Tredici ragazzi provenienti da diverse città della Turchia che, durante questi giorni, hanno vissuto nella nostra comunità, tra la nostra gente, tra le nostre attività.
Alla fine dei lavori la nostra considerazione è assolutamente positiva, tante le persone coinvolte, tante le soddisfazioni avute, esperienza questa che ci insegna che il lavoro, la passione e i sacrifici nella vita ripagano sempre, soprattutto quando alla base la priorità è favorire il bene comune e la crescita sociale, economica di un Paese, di un territorio.”
Il progetto di interculturalità è stato sostenuto, tra gli altri, anche dall’Amministrazione comunale sersalese e anche da diverse realtà imprenditoriali locali così come da numerosi volontari.
Sersale amplia i propri orizzonti con un edificante e meritorio cosmopolitismo.