La ricerca del bello e dell’originale non conosce momenti di stasi nel piccolo borgo medievale.
Dopo il “Muro dei dieci Hashtag“, realizzato su un vecchio muraglione costruito dalla “Cassa del Mezzogiorno“, un altro muro racconterà le peculiarità di Sellia. In questi giorni, stanno per essere ultimati i lavori per apporre la scritta ” Il Borgo che non ti aspetti”.
Anche questo muro era molto ammalorato e meritava di essere recuperato. Si sta così completando la riqualificazione di una zona di transizione tra il centro storico e la parte “nuova” del paese costituita tra gli anni il 1950 ed il 1960 a seguito degli eventi alluvionali del 1943. Un luogo che da degradato diventa ora bello e originale.
Dice la psicologia degli ambienti: i luoghi brutti attirano nefandezze, i luoghi belli suscitano interesse e rispetto.
Sellia propende per secondo esempio.
di Enzo Bubbo