È oberata di impegni l’agenda dei lavori degli amministratori selliesi.
Nei giorni scorsi, ha avuto luogo l’ennesima videoconferenza degli amministratori del centro del catanzarese per indicare il paese che verrà.
Partecipazione al bando per i borghi, castello, museo e altro ancora sono stati centro di una attenta disamina sul tema “Programmiamo il futuro”.
Davide Zicchinella, in qualità di primo cittadino, ha posto l’ accento su punti di forza e di debolezza.
Ha scritto in una nota stampa: «Malgrado le limitazioni imposte in questi tempi di Covid-19, le tante preoccupazioni ed i tanti impegni correlati a questa grave emergenza sanitaria, come Amministrazione Comunale di Sellia non vogliamo rinunciare a #programmareilfuturo. Continuano gli incontri di lavoro, in videoconferenza, per perfezionare la proposta progettuale con la quale, come comune di Sellia, parteciperemo al Bando dei Borghi del Ministero dei Beni Culturali e Turismo (MIBACT) in scadenza a maggio. Nei giorni scorsi abbiamo avuto un proficuo “brain storming” per capire su quali idee progettuali sia meglio puntare. Opere materiali ed immateriali. Rendere fruibile il Castello che a breve recupereremo. Pensare a uno spazio aperto ed attrezzato nell’area antistante per rappresentazioni ed incontri. Riqualificare la piazza sottostante. Valorizzare il Ponte. Dotare la nostra rete Museale (SMOSS) di avveniristiche dotazioni digitali ed informatiche. Digitalizzare il Borgo e pensare a delle App per farlo conoscere meglio con tanta realtà aumentata. Tante, tantissime idee che ora bisogna affinare e calare nel nostro contesto territoriale. Sarà una bella sfida che ci approntiamo ad affrontare con uno spirito positivo e propositivo. Oggi non sappiamo se le nostre idee andranno in porto. Se il nostro progetto sarà valutato positivamente. Ma lo spirito che ci anima è quello giusto. Chi mette amore, entusiasmo, passione nell’amministrate il proprio paese ha già vinto!!! Perché lavorare per far crescere e progredire un piccolo Borgo è già di per sé un atto meritevole e lodevole».
Sellia crede molto nei progetti per rivalutare i borghi come modo per preservare un’identità che non merita di essere cancellata.
di Enzo Bubbo