di Gigi De Grazia –
“In cammino verso Betlemme” non è il classico presepe vivente, con personaggi fermi nelle loro postazioni, ma la rappresentazione recitata e itinerante della nascita di Gesù in cinque atti ambientati nei luoghi più suggestivi del centro storico di San Pietro Apostolo.
Le scene muovono dall’annunciazione dell’Angelo a Maria recitata nella Chiesa Madre, e proseguono in successione con la visita di Maria alla cugina Elisabetta (Palazzo Mazza), con l’annunciazione dell’Angelo ai pastori che avrà luogo nei locali del Museo della Civiltà Contadina e Artigiana (Palazzo Tomaini), con il colloquio fra il Re Erode e i Re Magi (Palazzo Don Marsili) e con l’incontro fra i Re Magi e la Stella Cometa (Via G. Garibaldi), concludendosi con l’arrivo dei Re Magi e di tutti i figuranti a “Betlemme” (Natività naturale nel giardino Palazzo Mazza) dove ad aspettare ci saranno Gesù, Giuseppe e Maria e tanto altro ancora.
La narrazione recitata e itinerante sulla nascita di Gesù a San Pietro Apostolo è programmata per il 6 gennaio 2020 dalle ore 17,00.
Quest’anno, in occasione delle festività natalizie, tutte le associazioni di San Pietro Apostolo, in accordo col parroco don Pasqualino Gualtieri e con il patrocinio dell’amministrazione comunale e della Camera di Commercio di Catanzaro, si sono unite per dare vita a tanti e variegati eventi.
Si è spaziato dalle attività per i più piccoli tipo “La casa di Babbo Natale” e il “Villaggio degli Elfi”, alla tradizionale “Strina” suonata e cantata per le vie del paese, per arrivare all’evento più importante denominato “In cammino verso Betlemme”.
Nell’occasione, da segnalare, che il Museo della Civiltà Contadina ed Artigiana sarà animato da numerosi figuranti rappresentanti mestieri e momenti di vita quotidiana del tempo passato.
Il tutto accompagnato e allietato dalla presenza di musiche eseguite da maestri con strumenti tradizionali come zampogne, ciaramelle e organetti.
L’inizio è fissato per il 6 gennaio 2020 alle ore 17,00 con partenza dalla Chiesa Madre sita in Piazza Roma.
Le foto sono di Simona Sirianni e diffuse sulla pagina sociale della PRO LOCO SAN PIETRO APOSTOLO