Conflenti – E’ una lodevole iniziativa di cui come redazione, seppure l’apprendiamo in ritardo, ne vogliamo dare doverosamente comunicazione sulle pagine del sito www.ilReventino.it – anche perché la testata porta proprio il nome del Monte Reventino – a beneficio dei lettori e di quanto non ne fossero a conoscenza.
Uno spiazzo sul Reventino sarà intestato al dr. Luciano Berti, progettista e direttore dei lavori della sistemazione idraulico-forestale eseguita dal Corpo Forestale dello Stato tra gli anni 1950-1960 con il rimboschimento delle pendici della montagna la cui cima svetta a 1.418 metri di altezza sul livello del mare.
<<Su proposta del prof. Vincenzo Villella, scrittore e storico conflentese, la civica amministrazione – come riporta una nota diffusa dal Comune di Conflenti – sta avviando l’iter per l’intitolazione alla memoria del dr. Luciano Berti dello spiazzo della cima del Reventino antistante la cappella dedicata a San Giovanni Gualberto Visdomini che fu eretta dai forestali come suggello della grande opera di recupero e rimboschimento delle nude pendici della montagna.
Il dr. Luciano Berti fu progettista e direttore dei lavori della sistemazione idraulico-forestale di quell’area, attuata dal Corpo Forestale dello Stato negli anni 50-60 del secolo scorso ed in cui in cui sono stati impegnati centinaia di maestranze e di operai della nostra comunità.
Con la preziosa collaborazione del noto scrittore ed ambientalista Francesco Bevilacqua, del dottore agronomo Giancarlo Romano e dell’associazione Conflenti Trekking, l’amministrazione sta avviando un progetto di recupero, manutenzione, tutela e valorizzazione degli antichi sentieri per accrescere la fruibilità a piedi e rilanciare una vivibilità ecosostenibile del Reventino.
In questo contesto si sta pensando di intitolare al dr. Berti, oltre che allo spiazzo antistante la Cappella di San Giovanni, anche un percorso per passeggiate di tipo turistico-recreativo che da ‘Petra u cuarvu’, attraversando la cima della montagna si innesta in un sentiero digradante, in ottimo stato e già fruibile, per aprirsi ad una bellissima vista su tutta la Piana Lametina>>.
(Nella foto: il dr. Romano e l’avv. Bevilacqua).