Pedivigliano – A seguito dell’uscita dell’articolo – riportato su queste pagine del sito www.ilReventino.it – del sindaco, Pasquale Taverna, del Comune di Bianchi sul disservizio delle ferrovie ed accolto positivamente dai cittadini – dal titolo Bianchi, il sindaco protesta per soppressione corsa Ferrovie della Calabria – arriva in merito da Pedivigliano, altro comune interessato dal tratto ferroviario, la nota che di seguito pubblichiamo.
«Le Ferrovie della Calabria un carrozzone politico che andrebbe liquidato e riorganizzato seriamente». Lo sostiene Angelo Barbiero responsabile della Lega Valle del Savuto e consigliere comunale di Pedivigliano.
«Centralini abbandonati o fuori uso, la flotta dei pullman ormai vetusta non assicurano più il trasporto puntuale a discapito dei cittadini utenti, tratte interrotte all’improvviso senza avvisare i sindaci competenti, la tratta ferroviaria Rogliano-Soveria Mannelli interrotta da più tempo, rappresenta una vera mangiasoldi a danno della finanza pubblica, a dire che doveva essere un vero tesoro da custodire e che le gestioni fallimentari di burocrati e politici di tutto hanno portato al completo abbandono.
La Lega del Savuto, chiedere un incontro urgente al presidente della Regione Calabria facente funzioni Spirlì e all’assessore regionale ai Trasporti per valutare la problematica e decidere il da farsi, nel mentre si chiedono le dimissioni del consiglio di amministrazione e del direttore generale della società ferroviaria».
Angelo Barbiero, responsabile Lega Valle del Savuto.