Il 25 Novembre si è celebrata la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in questa occasione a Cicala, è stata realizzata dall’Avis Comunale un’istallazione con 50 ombrelli rossi sospesi, nei pressi della sede comunale. Per ricordare e sensibilizzare gli obiettivi del progetto, anche la presenza di un albero cui sono stati appesi svariati nastri che riportano lo slogan della campagna di Avis Provinciale: “Catanzaro, #NonChiamarloAmore” e le scarpe rosse, simbolo di questa giornata.
Ecco le parole della presidente della locale sezione dei donatori di sangue, Violetta Aquino. “Da qualche anno passeggiando tra le vie delle capitali europee e non solo, può capitare di imbattersi in colorati ombrelli sospesi. Incuriositi, siamo andati a capirne la storia; la prima volta questa installazione è stata realizzata nel 2012, in Portogallo, nella cittadina di Águeda, in occasione dell’annuale festival di arte e cultura che vi si svolge. Da sempre, come Avis – afferma ancora la Aquino – siamo vicini ai temi sociali e cerchiamo di mettere in atto attività di sensibilizzazione che riguardano la comunità in cui siamo radicati”.
“L’idea di creare una cosi vistosa installazione -spiega la presidente Aquino – che potesse incuriosire tutti e far si che la domanda venisse spontaneamente: perché? Perché rossi? Sensibilizzare, non dimenticare, affrontare il tema della la violenza sulle donne, non solo per un giorno, ma ricordarlo ogni volta passando per quella via. La scelta di utilizzare solo ombrelli rossi e luci rosse, oltre a richiamare il colore che caratterizza la giornata del 25 Novembre, rappresenta anche uno dei nostri colori”.
“Voglio concludere questo breve intervento, ricordando una delle più prestigiose esponenti del mondo femminile in Italia, la poetessa Alda Merini e una delle sue frasi più belle e più dure sulla piaga dei femminicidi.
“Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne” (Alda Merini)