Non è mai troppo tardi per dedicarsi a fare una “cuzzupa”, anche se Pasqua è appena passata, soprattutto se si tratta di una rivisitazione che prevede l’utilizzo della liquirizia e non prevede invece quello del lievito.
Ingredienti (per 4 cuzzupe):
700g di farina 00
150g di zucchero
2 uova intere
2 tuorli
50 ml di latte
80 g di burro
25 cl liquore alla Liquirizia
2 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaio abbondante di aceto
1 pizzico di sale.
Procedimento:
Prendiamo il cestello della planetaria e mettiamo al suo interno: prima i tuorli, lo zucchero e il liquore alla liquirizia.
Poi aggiungiamo la farina, il bicarbonato e l’aceto. Azioniamo la nostra planetaria a bassa velocità, poi aggiungiamo il burro e il latte. Azioniamo nuovamente la planetaria prima a bassa velocità e poi aumentiamo gradatamente.
Quando l’impasto comincia ad attorcigliarsi intorno al gancio della planetaria, stacchiamolo e mettiamolo sulla spianatoia. Continuiamo ad impastare a mano fino a ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Facciamolo riposare in frigo per circa 30 minuti.
Poi dividiamolo in delle palline di circa 150 grammi che disporremo su una teglia ricoperta con della carta da forno.
A questo punto potremo aggiungere un uovo, così da fare le vere e proprie cuzzupe, oppure come faccio io che, non preferendo l’uovo sodo, metto sopra un’altra pallina di impasto più piccola. Spennelliamo sopra il tuorlo di un uovo e inforniamo a forno preriscaldato a 180 gradi per circa 35 minuti, in base al forno che si usa. Dopo sfornate lasciamo raffreddare. Quando le degusterete sentirete la differenza rispetto alle altre solite cuzzupe, il gusto della liquirizia nel finale avvolgerà appieno il vostro palato.
di Piero Cantore