Gizzeria – Con una proiezione al binomio turistico “mare – monti”, primato di cui la Calabria è detentrice vincente e fattore nel quale crediamo e nell’intento di promuovere tale azione, anche quest’anno prolunghiamo l’attenzione dalla montagna a quanto accade sulla costa, per un evento unico che potrebbe, se opportunamente curato, portate a conoscenza di atleti, organizzatori e vacanzieri che oltre al mare c’è un entroterra calabrese lussureggiante tutto da scoprire.
Per quanto riguarda l’evento sportivo, il circuito mondiale del Kitesurf, “Kite foil gold cup”, quest’anno partirà dall’Italia, dal Golfo di Sant’Eufemia, a Gizzeria, in Calabria. Nelle acque di mare del Tirreno catanzarese antistanti il parco balneare “Hang Loose Beach”, si svolgerà, infatti, la prima delle tre tappe previste in questo 2016.
Si comincerà il 13 luglio e si andrà avanti fino al 19, per cinque intense giornate di gare. Ad oggi sono già una cinquantina i riders iscritti. Nel novero dei partecipanti ci sono, ovviamente, i migliori e più titolati atleti italiani e stranieri della tavola con l’aquilone. Argentini, canadesi, bulgari, francesi, inglesi, tedeschi, turchi, spagnoli, croati, danesi, irlandesi, lituani, austriaci, norvegesi, olandesi, portoghesi, russi, americani, svizzeri, e, naturalmente, italiani calzeranno la loro tavola e faranno volare il proprio aquilone per esibirsi nelle spettacolari evoluzioni di uno sport che può contare su tantissimi appassionati anche in Calabria.
Sulla spiaggia della località “pesce e anguille” tornerà Maxime Nocher, il francese del Principato di Monaco, che lo scorso anno, nelle stesse acque, si è aggiudicato il campionato del mondo assoluto di kate race. Risponderanno presente alle boe tedesco Florian Gruber, che, nel suo palma res può contare su un titolo iridato, e il francese Julien Kerneur, anche lui già campione del mondo. Per l’Italia, per il momento, in acqua ci saranno i laziali Lorenzo Giovannelli, pluricampione europeo, e Andrea Beverino, il marchigiano Enrico Leporati ed il toscano Leonardo Morelli. Nella categoria femminile si è già iscritta la britannica Steph Bridge, pluricampionessa mondiale, che, lo scorso anno, si è vista “soffiare” il primo posto nelle battute finali dalla russa Elena Kalinina, laureatasi campionessa europea proprio a Gizzeria nel 2015. Ad accompagnare mamma Bridge non ci sarà il figlio maggiore, appena ventenne, Oliver, secondo posto per lui nella scorsa estate in Calabria, ma il piccolo Guy, diciassette anni appena compiuti. Sempre tra le donne anche Anastasia Akapova, russa, che, quest’anno, cercherà di migliorar il suo terzo posto occupato un anno fa. Tra i partecipanti spicca il nome di Enzo Pineiro, di provenienza francese, che a soli nove anni si ritroverà a competere con campioni di livello mondiale. Pineiro è una delle tante rivelazioni di questo campionato iridato che andrà di scena. In uno dei kite zone più ricercati e ventosi d’Europa.
«Saranno cinque giorni di gare – dice Luca Valentini, organizzatore locale del prestigioso evento sportivo – ad altissimo contenuto adrenalinico e spettacolare ». Finita la tappa italiana, la carovana del kitesurf si sposterà in Corea, ad ottobre, e, poi, in Qatar, a novembre. Prima e dopo l’appuntamento mondiale, sempre nel mese di luglio, Gizzeria si colorirà d’azzurro con due prove del campionato italiano open di Kitesurf, il 9 e 10 luglio, e di Windsurf, il dal 22 al 24.