E’ in onda il format sperimentale televisivo: “LASCIA CORRERE”. Di cosa si tratta? Entrambi amanti della corsetta e del walking, giornalista e personaggio pubblico vanno alla scoperta di posti interessanti per correre, seguiti dalla telecamera e rigorosamente in tenuta ginnica, in maniera spensierata ma tenendo d’occhio e osservando i luoghi che si attraversano anche dal punto di vista naturalistico e paesaggistico. Scenografa ideale potrebbe essere il verde dei boschi del monte Reventino, sono diversi i posti del territorio che si prestano ad essere scelti come percorso, l’imbarazzo è determinare quale scenario scegliere nei diversi comuni dell”area del Reventino.
Il programma “LASCIA CORRERE” è il primo walking talk della tv italiana, puntata dopo puntata, sperimenterà – anche grazie a sistemi di ripresa innovativi il principio dell’intervista dinamica, è possibile seguirlo sul canale 90 di Viva Voce Tv , siti social e you tube.
L’innovativo format presto toccherà anche i paesi dell’area montana del Reventino, di cui vi daremo conto su queste pagine di volta in volta.
<<Ho ideato, realizzandone un numero zero, nel 2011, questo format proprio mentre facevo jogging nelle location piu’ belle della regione>> spiega il conduttore tv, Ugo Floro . Su come nasce e come si sviluppa questo progetto televisivo, Ugo Floro aggiunge <<ho registrato l’idea che ha suscitato l’entusiasmo di molti addetti ai lavori. Tuttavia per varie ragioni sia tecniche che economiche essa non era mai stata prodotta prima. Finalmente questa estate il progetto è in piena realizzazione e la trasmissione è in onda su Viva Voce tv, siti social e you tube. Il che per me rappresenta una grande gratificazione, perché poter sperimentare all’interno di un gruppo che ci crede significa tanto. Direi che in questo lavoro è tutto. Devo pertanto alla tenacia di Paola Militano, collega e produttrice di grande tempra, gratitudine vera, nella convinzione che i sacrifici ripagheranno Viva Voce il cui editore, Diego Pistocchi ha meno di 30 anni. Ma voglio ringraziare per la fiducia l’instancabile amico e collega Danilo Monteleone che c’ha creduto subito. In questa esperienza non sarò solo. Con me, il bravissimo reporter Fabio Benincasa e Guglielmo Mastroianni. E poi la maestria tecnica di esperti operatori: Antonio Caligiuri ( che realizzò con me il numero zero 4 anni fa) Pino Tambasco, Giovanni Bocchetti , Susanna Scotti e Diego Pistocchi>>.