Soveria Mannelli – Dalla psicologa e artista di origini soveritane, Maria Marchio, riceviamo e con piacere pubblichiamo la singolare inziativa programmata a Soveria Mannelli. Un happening artistico unico: sarà posizionata a terra una tela bianca di 50 metri, ed accanto i colori che ognuno potrà utilizzare a suo piacimento.
<<Nell’happening artistico quello che è importante è il fare Arte Insieme – Arte delle I (Maria Marchio e Sonia Patti): Informale, Immediata, Improvvisata, Interattiva Interdisciplinare, Imprevedibile.
È la voglia di far succedere, in forma corale, qualcosa di coinvolgente il cui risultato sovente è imprevisto e inaspettato ma sempre spettacolare, in cui aspetto estetico e relazione umana diventano elementi inscindibili dell’happening artistico – pittorico, diventando esperienza indimenticabile nella memoria di coloro che vi partecipano, direttamente o indirettamente (attore, spettatore).
Fare Arte Insieme, infatti, comporta, dal nostro punto di vista, l’inevitabile mutamento di modi e di concetti, con la conseguente massima apertura mentale, culturale e sociale e la massima dispo¬nibilità verso “l’altro”. Nella contemporaneità dell’azione artistica, inoltre, ognuno diventa co-ideatore, co-realizzatore e co- protagonista del momento e dell’oggetto artistico su cui si sta lavorando, imparando a limitarsi in qualche misura per lasciare spazio all’altro; viene favorita cioè la reciprocità: ciascuno dovrà necessariamente accettare, nel processamento dell’azione artistica, che il proprio intervento, la propria impronta, il proprio segno, possa anche venire modificato da altri.
Nella pluralità del fare “ARTE INSIEME”, quindi, c’è la possibilità, per il singolo, di ridimensionarsi, temperandosi e modulando le proprie espressioni.
È l’origine della mutualità, della tendenza associazionistica e di cooperazione, favorita dalla necessità di una reciproca garanzia di tutela e di assistenza. In effetti il termine happening vuol dire accadimento cioè qualcosa che accade e che implica una certa azione all’interno di un tempo e di un luogo stabilito, lo spettatore è chiamato in causa come autore diretto (partecipa direttamente alla realizzazione dell’opera d’arte), o indirettamente: osserva, commenta, documenta con le foto e i video, riversando poi sulla rete la propria produzione.
L’happening nasce in un contesto di entusiasmo ed è mosso dal desiderio di valorizzare la vita così com’è. vi è la volontà di immergere lo spettatore nell’opera.
Il nostro happening artistico – pittorico racchiude in sé diverse forme artistiche:
• LAND ART (arte ambientale) opere fatte di paesaggio o nel paesaggio
• ACTION PAINTING di Pollock, si da importanza al processo esecutivo all’accadimento artistico più che all’oggetto artistico (che alla fine comunque è bellissimo e coinvolgente)
• ARTE RELAZIONALE arte fondata sulla partecipazione, opera intesa come occasione di relazione e di partecipazione
Il risultato finale dell’Happening implica qualcosa di imprevisto, di casuale, e magari di involontario e indiretto molto spesso inaspettato: l’opera d’arte non è solo l’oggetto artistico ma tutto il processo della creazione artistica collettiva; l’uno e l’altro sono sensazionali e coinvolgenti, e chiamano in causa fantasia, immaginazione, creatività del singolo e del gruppo, degli artisti e dei non artisti, degli attori e degli spettatori che diventano documentatori. Tutti hanno un ruolo paritetico essi possono decidere di iniziare un’azione in un punto anziché in un altro; possono scegliere la modalità per lasciare la propria impronta, il proprio segno artistico, la propria documentazione.
Anche se l’evento artistico viene preparato ed organizzato minuziosamente nella sua articolazione, nel momento dell’attuazione tutto risponderà a quattro punti essenziali:
Primo: l’ immediatezza di ogni azione, semplice o complessa è priva di qualsiasi altro significato al di là della semplice casualità di quanto si verifica.
Secondo: le azioni sono fantasie eseguite liberamente senza alcun modello o tecnica prestabilita – ognuno è libero di lasciare la propria impronta, il proprio segno, che può essere anche una semplice firma.
Terzo: le azioni costituiscono una struttura organizzata di eventi, di accadimenti.
Quarto: il loro “significato” è leggibile in senso simbolico o allusivo”.
COSA È PREVISTO PER L’EVENTO ARTISTICO
Raduno alle ore 10,00 di domenica 2 agosto 2015 presso il parcheggio dell’agriturismo “La Rosa nel Bicchiere” di Soveria Mannelli.
Preparazione dei 50 metri di tela bianca a terra, ed accanto i colori che ognuno potrà utilizzare a suo piacimento, si consiglia di portare dei guanti di lattice ed un camice.
Finito la performance artistica (ore 11,30 circa) la tela dipinta si lascerà a terra ad asciugare;
Chi vorrà potrà rimanere li, andare a casa, o fare un escursione turistica nella zona.
Dopo pranzo tutti di nuovo nel parcheggio de “La Rosa nel Bicchiere” per la seconda parte dell’happening: legare la tela ai palloncini che la porteranno in alto verso, come un grattacielo!
Una volta riportata sulla terra la tela dipinta, una parte verrà tagliata, ottenendo dei piccoli quadri astratti da distribuire tra i presenti (memoria tangibile di quanto esperito), l’altra porzione, nei giorni successivi, diventerà “Arte nei Vicoli” verrà stesa nei vicoli del centro storico Soveritano, vivacizzandoli ed arricchendo la manifestazione “Vinellando” .
SI PREGA TUTTI DI FOTOGRAFARE E FARE DEI MINI VIDEO DA CARICARE SUI SOCIAL NETWORK>>.