Commento
Contro un modesto Campora, la Garibaldina dà la netta sensazione di essere una squadra ormai allo sbando, destinata alla retrocessione a meno di improbabili miracoli. Una stagione compromessa fin da quando, dopo 5 sconfitte consecutive (poi diventate 8) si attendevano le dimissioni di mister Sandro Cipparrone, che si è però intestardito a restare sulla panchina di una squadra di cui aveva perso completamente il controllo.
La squadra, sotto la guida del nuovo allenatore Giuseppe Sestito, subentrato da un paio di giorni all’esonerato Cipparrone, ha resistito un tempo a un motivato Campora, creando anche la migliore occasione per passare in vantaggio con una girata da due passi di Tarzia neutralizzata con un gran riflesso dal portiere avversario.
Il secondo tempo è iniziato in modo scoppiettante, con azioni da una parte e dall’altra fino al fatidico 7° minuto in cui il laterale sinistro Curcio si è ritrovato un pallone sul vertice sinistro dell’area Garibaldina e ha lasciato partire qualcosa a metà tra un tiro e un traversone che ha trovato De Sio probabilmente fuori posizione e si è insaccato portando in vantaggio gli ospiti. La Garibaldina ha provato a reagire ed è riuscita, seppure su calcio piazzato, a confezionare un’altra occasione da gol con Bonacci che di testa ha impegnato severamente il portiere avversario. A questo punto, sfumata l’occasione del pareggio, la squadra ha dato segni di cedimento anche fisico e non ha potuto fare altro che soccombere a un Campora che con il minimo sforzo si è portato a casa i tre punti in palio.
In questa partita, oltre alla maggiore convinzione e alla “fame” di risultati del Campora, che ha dato l’impressione di essere la squadra che lottava per la salvezza, quando invece naviga in acque tranquille a metà classifica, la differenza l’hanno fatta anche i rispettivi portieri: due parate decisive sulle due grandi occasioni della Garibaldina per il portiere del Campora; due tiri e due gol senza neppure provare a parare per il pur bravo De Sio della Garibaldina.
Cronaca
Primo tempo:
15° – La prima occasione è del Campora, seppure fortuita, con una palla vagante in area che un suo attaccante non riesce a indirizzare verso la porta.
18° – La Garibaldina risponde con un tiro di Diemme dalla distanza che finisce alto.
25° – Garibaldina vicinissima al gol del vantaggio su azione d’angolo, con una girata da due passi di Tarzia che il portiere avversario neutralizza con un gran riflesso.
37° – Giaccari cerca di mettere un pallone in area dalla destra, ma questo viene intercettato forse con un braccio da un avversario. I locali protestano ma l’arbitro fa proseguire.
Secondo tempo:
1° – Inizio scoppiettante della ripresa. Su traversone di Diemme, Badjinka riesce a colpire di testa ma non trova la porta.
2° Ripartenza del Campora che sfiora il gol con un tiro a colpo sicuro che viene ribattuto da Bonacci.
4° – Ancora pericoloso il Campora con un tiro da fuori che sfiora il palo.
6° – Su punizione di Lepore, colpo di testa di Diemme che il portiere avversario para senza particolari difficoltà.
7° – GOL CAMPORA. Contropiede del Campora che porta Curcio sul vertice dell’area di rigore giallorossa e quello che potrebbe essere più che un tiro un cross sbagliato si insacca beffando De Sio forse fuori posizione.
18° – La reazione della Garibaldina sta tutta in un calcio di punizione di Diemme, quasi un corner corto, che Bonacci riesce a incornare con forza e precisione, ma il portiere avversario fa il secondo miracolo della giornata e salva.
32° – GOL CAMPORA. Sugli sviluppi di un fallo laterale in zona d’attacco, il Campora raddoppia con una rasoiata da fuori area di Pierri che De Sio guarda infilarsi in rete senza neppure tentare il tuffo.
Pagelle
1. De Sio Tommaso: 4,5. Due tiri nello specchio e due gol. Il primo è sembrato un cross sbagliato con lui fuori posizione e sul secondo non ha neppure provato a distendersi in tuffo.
2. Colosimo Davide: 5,5. Ha dato il massimo e in marcatura se l’è cavata abbastanza bene, ma ha sempre perso quella frazione di secondo sui rinvii che ha consentito all’avversario di ribatterglieli. → 18. D’Andrea Robert (dal 39° del secondo tempo): s.v. Prova un colpo di testa da appena dentro l’area, ma non può incidere su una partita ormai compromessa.
3. Pascuzzi Mario Michele: 5,5. Copre come può e dalla sua parte cerca anche di dare un po’ di spinta, ma l’avversario è ostico, il più tecnico del Campora, e gli dà filo da torcere.
4. Tarzia: 5. Un unico lampo in una partita piuttosto incolore, la girata in mischia, da due passi, che avrebbe potuto portare in vantaggio la sua squadra se il portiere avversario non gli si fosse opposto con un gran riflesso.
→ 13. Serra Simone (dal 15° del secondo tempo): 5. Appena entrato si rende protagonista di un’azione travolgente in area di rigore, ma poi si spegne come tutta la squadra.
5. Bonacci Mattia: 6. Difende bene, da centrale adattato, e sfiora anche il gol del possibile pareggio con un gran colpo di testa sul quale il portiere avversario fa un mezzo miracolo.
6. Cardamone Jacopo: 6. Anche lui, da centrale adattato, fa una buona gara. Il Campora non riesce quasi mai a sfondare centralmente e lui fa buona guardia svettando di testa e anticipando di piede in più di un’occasione.
7. Giaccari Gaetano: 5. Prova a farsi vedere soprattutto sulla zona destra del campo, ma non riesce mai a essere incisivo.
→ 17. Cocola Christian (dal 42° del secondo tempo): s.v. Entra a partita archiviata.
8. Diemme: 6,5. Con la palla al piede si porta a spasso mezzo centrocampo avversario e dimostra le sue qualità balistiche con qualche lancio lungo non sfruttato dai compagni.
9. Badjinka: 5. Non gli arrivano palloni giocabili ed è costretto a correre a vuoto per tutta la partita.
10. Lepore Antonio: 4,5. Gioca praticamente da fermo e non gli riesce quasi nulla. Le sue migliori prestazioni sono solo un lontano ricordo.
11. Sinopoli Emanuele: 5. Fa molto movimento svariando sul fronte offensivo e dando una mano al centrocampo, ma non incide mai.
→ 18. Scalise Emmanuele (dal 29° del secondo tempo): s.v. Qualche buon dribbling e difesa della palla, ma non ha tempo per mettersi in mostra.
– Mister Sestito Giuseppe: 5. Non ha il tempo neppure per valutare i suoi giocatori. Arriva a stagione ormai quasi compromessa e in una squadra che dà l’impressione di essere allo sbando. Se riuscirà a raggiungere la salvezza sarà un vero miracolo.
Raffaele Cardamone