Commento
Soveria Mannelli 31/03/2018 – Nel recupero con il Brutium, funziona a dovere la coppia d’attacco Natalino-Fazio che, con un gol per tempo, regala la posta piena a una Garibaldina ordinata e volitiva. Anche stavolta però, la squadra di casa riesce a partire con l’handicap: ad appena 5 minuti dall’avvio, infatti, viene lasciato colpevolmente solo e libero di colpire nell’area piccola un attaccante del Brutium che porta in vantaggio la propria squadra. Una partita in salita, quindi, che esalta la combattività di una compagine che a questo punto dimostra di meritare la salvezza diretta, peraltro alla sua portata. La Garibaldina, inizialmente accusa il colpo, ma poi comincia a dare segnali di risveglio sempre più concreti, anche in virtù di alcune mosse di mister Visciglia che sposta le pedine in campo per conferire maggiore incisività all’attacco: in particolare facendo giocare più vicini proprio Fazio e Natalino che si alternano nei ruoli di prima punta e play-maker, creando non pochi problemi alla difesa avversaria. Dopo il meritato pareggio, ottenuto da Fazio a metà del primo tempo, la Garibaldina si assesta e fa registrare un sempre più netto predominio territoriale. Ma il vantaggio definitivo arriva solo al 90° con una perla di Fazio, ancora lui, che trova il corridoio giusto per liberare Natalino, solo davanti al portiere. Il centravanti è bravo a non lasciarsi sfuggire l’opportunità e mettere nel sacco all’ultimo respiro. Con questo risultato, la Garibaldina aggancia a 29 punti lo stesso Brutium e la Promosport, con cui compone un terzetto di squadre appena sopra la zona play-out, che adesso è stata distanziata di ben 6 punti. Ora bisogna solo capitalizzare quanto si è riusciti a fare nel corso del campionato, seppure con alti e bassi, per rendere concreto il sogno dell’ennesima permanenza in Promozione. Una nota dolente è il solito arbitraggio (di tutta la terna) ampiamente insufficiente: ma purtroppo questa non è una novità!
Cronaca
PRIMO TEMPO:
Al 5°, il Brutium passa in vantaggio alla prima occasione per una grave distrazione della difesa: cross teso dalla destra per due attaccanti liberissimi in area piccola, uno di loro è pronto a colpire di testa indisturbato e a mettere in rete. (Gol Brutium: 0-1)
Al 18°, il capitano Pascuzzi L. è costretto al fallo appena fuori area su una ripartenza del Brutium. Rimedia l’ammonizione e una punizione contro, da posizione decentrata, che non sortisce effetti.
Al 25°, su un calcio di punizione dalla trequarti, uno dei tanti inventati dall’arbitro, il pallone attraversa tutta l’area e raggiunge un attaccante del Brutium che riesce a impattare in scivolata colpendo il palo esterno.
Al 26°, Fazio si libera direttamente su un fallo laterale battuto rapidamente. Sullo scatto supera i difensori, si ritrova solo davanti al portiere e lo supera con freddezza. (Gol Garibaldina: 1-1)
Al 32°, tiro da lontano del Brutium sugli sviluppi di un calcio di punizione ribattuto dalla barriera. Porco blocca con sicurezza.
Al 37°, rischia qualcosa la Garibaldina su un contropiede del Brutium che guadagna solo un angolo per il pronto recupero della difesa.
Al 40°, va in gol Pascuzzi M. con un bel diagonale, ma il guardalinee rende inutile il suo gesto tecnico segnalando il fuorigioco.
SECONDO TEMPO:
Al 10°, Fazio intercetta un campanile che si alza in area di rigore e scarica in porta, ma la sua conclusione è deviata in angolo.
Al 15°, lancio illuminante di Lepore per Fazio che supera gli avversari come birilli e mette un delizioso pallone al centro sul quale Natalino arriva con un attimo di ritardo.
Al 22°, gran tiro dalla distanza del Brutium che Porco non può trattenere e devia in calcio d’angolo.
Al 29°, calcio di punizione di Morelli, non forte ma preciso, indirizzato all’incrocio dei pali. Il portiere avversario smanaccia il pallone che finisce in fallo laterale.
Al 45°, arriva il gol del vantaggio fortemente voluto dalla squadra di casa: Fazio resiste a una carica in posizione centrale, appena fuori dall’area di rigore, e riesce ad effettuare un passaggio filtrante per Natalino che si ritrova solo davanti al portiere. Il centravanti controlla e mette in rete. (Gol Garibaldina: 2-1)
L’arbitro concede 5 minuti di recupero che prolunga incomprensibilmente a 7. Ma non succede più nulla e la Garibaldina può festeggiare.
Pagelle
1) PORCO: 6,5 – Sicuro nelle uscite, compie un paio di interventi su tiri da fuori. Incoraggia i suoi e guida la difesa con autorità ed esperienza. Non può nulla sul gol da distanza ravvicinata.
2) PASCUZZI M.: 7 – Caparbio in copertura e prezioso in appoggio al centrocampo. Si proietta anche in attacco e in un’occasione riesce anche a segnare ma in fuorigioco.
3) VENERE: 6,5 – Si spinge molto in avanti e il suo apporto si sente, ma qualche volta perde palla in fase di ripartenza e non è sempre preciso nei cross.
4) MARASCO: 6,5 – Attento e ordinato, in un ruolo non suo da centrale difensivo. Se la cava piuttosto bene e sbroglia anche qualche situazione difficile in area.
5) PASCUZZI L.: 7 – Forse si perde l’uomo sul gol del vantaggio Brutium, ma da quel momento in poi non sbaglia più nulla. Giganteggia in difesa e fornisce un supporto costante al centrocampo.
6) LEPORE: 7 – Calamita tutti i palloni vaganti a centrocampo e a volte illumina con lanci millimetrici per gli attaccanti.
7) FAZIO: 8 – Quando entra nel vivo del gioco è decisivo. Un gol e un assist per lui, oltre a innumerevoli sgroppate sulla fascia che si concludono spesso con cross invitanti, non sempre sfruttati a dovere dalla squadra.
8) GENTILE: 6 – Appare un po’ lento e non al meglio della condizione. Le sue doti tecniche sono indiscutibili, deve solo ritrovare la forma fisica.
→ 13) CITTADINO S.: SV (dal 32° s.t.) – Rimane in campo solo 10 minuti. Prende diversi calcioni dagli avversari ed è costretto a lasciare il campo.
→ 15) CARUSO: SV (dal 42° s.t.) – Gioca pochi minuti, ma con determinazione e voglia di dare il proprio contributo alla squadra.
9) KAMEL: 7,5 – Lavora bene tra le linee. Recupera palloni su palloni e si fa trovare sempre smarcato per ricevere il passaggio a centrocampo.
10) NATALINO: 8 – È sempre pericoloso e tiene in apprensione costante i difensori avversari. Quando gli capita la palla buona, anche se si è ormai al 90°, non esita un istante a gonfiare la rete.
11) BONACCI: 6 – Presidia la sua zona di campo con personalità e vigoria fisica. Più portato a difendere, viene sacrificato dal mister a inizio ripresa per dare più peso alla fase offensiva.
→ 16) MORELLI (dal 7° s.t.): 6,5 – Il suo contributo è evidente in fase di palleggio, in un momento in cui è la Garibaldina a fare il gioco e il Brutium agisce solo in contropiede.
Mister) VISCIGLIA: 8 – Cambia la squadra, senza ricorrere alla panchina, subito dopo lo svantaggio. Fa giocare Fazio in posizione più centrale e più vicino a Natalino. I due parlano lo stesso linguaggio calcistico e si intendono a meraviglia, alternandosi nei ruoli di prima punta e play-maker e mettendo in seria difficoltà la difesa avversaria. Ci prova fino alla fine, inserendo un centrocampista offensivo e non rinunciando mai alla fase d’attacco. I molti giovani in campo con personalità e buona impostazione tecnica stanno a dimostrare anche le sue ottime doti di “addestratore”.
di Raffaele Cardamone