Colosimi – L’Avis comunale di Colosimi è in lutto per la scomparsa del suo presidente Giovanni Toscano. Un mare di gente, amici, colleghi e rappresentanti di associazioni ed enti locali hanno partecipato al funerale che si è svolto la vigilia di Pasqua nella parrocchia “Madonna dell’Assunta” a Colosimi.
La generosità e l’altruismo di Giovanni sono stati i punti cardini della sua vita, al punto che anche la sua prematura morte, con la donazione delle cornea, ha testimoniato quanto forte fosse l’attaccamento per la vita e l’amore verso i sofferenti. Aveva 65 anni, lascia la moglie e tre figli.
Pensionato delle Ferrovie della Calabria, Toscano, da sempre si è dedicato al sociale e allo sport, soprattutto al calcio essendo stato dirigente e responsabile del settore giovanile dell’associazione sportiva locale e nel contempo con altri volontari ha preso in mano e fatto nascere la sezione comunale dell’Avis di Colosimi, dedicandosi con cura, ardore e totale dedizione agli alti ideali Avisini da oltre 10 anni. Un uomo amato e stimato in loco, nei paesi del Savuto e del Reventino, apprezzato sul lavoro dai colleghi e dai dirigenti.
Presidente dell’Avis da sempre, ha portato le donazioni a livelli eccelsi. Il pensiero che più lo assillava era verso i tanti malati bisognosi di sangue. Un esempio da imitare per i donatori che lo piangono, coscienti di aver perso oltre che un amico, uno stimolo, un trascinatore.
Giovanni Toscano, come nella vita terrena, anche dopo la morte ha pensato agli altri, infatti come da sua volontà la moglie ha autorizzato l’espianto delle cornea; un gesto di grande generosità che ha consentito a qualcuno di riappropriarsi della vista.
L’Avis comunale e provinciale, grata per l’impegno profuso e nel perenne ricordo si è stretta intorno alla famiglia, a cui si è aggiunto il cordoglio dell’amministrazione comunale e del sindaco Manolo Talarico, della Pro Loco, della Croce Rossa e delle varie associazioni sportive.
Le associazioni e i volontari tutti perdono una persona speciale e preziosa, umana e disponibile, una persona molto amata dai giovani per il suo carattere affabile e sincero. I soci dell’Avis e gli amici, forti dell’eredità e dell’insegnamento di Giovanni, sono determinati nel continuare il progetto con lui avviato anni fa.