San Pietro Apostolo – Il direttore sportivo, Domenico Mazza, della società sportiva San Pietro Apostolo squadra di calcio iscritta al campionato di seconda categoria calabrese ha tracciato – rispondendo a qualche domanda della redazione de ilReventino.it nella breve intervista che proponiamo – alcuni fattori che in questa prima fase, riguardo le gare disputate, hanno pregiudicato i risultati. In particolare recrimina per la sfortuna di vari infortuni occorsi a diversi giocatori e per alcune decisioni arbitrali a sfavore della squadra.
Come direttore sportivo ha provveduto a formare una rosa competitiva, ci sono molti giovani in squadra, è soddisfatto del lavoro svolto e come giudica la prestazione della squadra in queste prime partite svolte?
<<Al di là dei risultati ottenuti, sono orgoglioso di quanto stanno facendo i ragazzi nonostante tutte le difficoltà avute.
Abbiamo avuto numerosi infortuni su tutti quello del nostro senatore Natale Perri. E sottolineo che da iniziò stagione non possiamo contare sul nostro capitano Maruca. Inoltre, uno dei fiori all’occhiello della nostra campagna acquisti, Ivan Perri, ha subito un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi nelle ultime due partite.
Al di là di questo, però, sfrutto l’occasione offerta dalla redazione de ilReventino.it per palesare quello che la nostra società ha subito nelle ultime partite. Non cerchiamo alibi ma quanto accaduto è inaccettabile. Ricevere le scuse di un direttore di gara a fine partite è una cosa che non ho mai visto nelle mia esperienza calcistica. In una delle partite in casa, ci è stato fischiato un rigore contro con il pallone fuori dal terreno di gioco. In una delle ultime trasferte sono stati espulsi ingiustamente due nostri giocatori, nonché i nostri due capitani, solo per aver rivolto la parola al direttore di gioco, peraltro erano gli unici a poter parlare con il direttore di gara.
La nostra società è composta da gente seria e onesta, che fa della sportività la loro ragione di vita e non accetterà in futuri ulteriori soprusi. Dobbiamo tutelare i nostri tesserati, il lavoro del nostro allenatore e la nostra dignità. Siamo pronti a ritirare la squadra dal campionato se accadranno di nuovo simuli eventi. Proprio per questo motivo, provvederemo a registrare le partite>>.
L’allenatore Vito Sinopoli, è un esperto conoscitore e già calciatore con un passato professionistico, in considerazione dei risultati ottenuti in queste prime partite di campionato ha richiesto qualche intervento?
<<Il mister è orgoglioso dei suoi ragazzi. Non ha mai avanzato pretese sul mercato. È un grande uomo di sport nonché un grandissimo allenatore. La sintonia che c’è tra me e Vito va al di là della sola vita professionale.Lo considero un amico nella vita ed un riferimento nell’ambito del calcio.
Inoltre, colgo ancora l’occasione che mi fornisce la redazione de ilReventino.it perché vorrei esternare i complimentarmi, per il grande lavoro svolto, al mister e sono sicuro che insieme ci toglieremo importanti soddisfazioni calcistiche. Il rapporto tra mister Sinopoli e la società biancorossa è iniziato nel luglio del 2019, si tratta di un progetto che durerà almeno per le prossime tre stagioni. Con Vito in panchina raggiungeremo grandi e ambiziosi traguardi>>.