Non è più un’utopia la salvezza diretta per l’A.s. Sersale nell’ostico campionato di Eccellenza.
Continua la striscia positiva per Salvatore Scalise e compagni che, anche oggi, vanno a punti allo stadio comunale Ferrarizzi: vittoria pesante contro la Morrone . L’undici dell’allenatore Ernesto Gabriele inizia la gara con l’approccio giusto e si rende pericoloso dopo appena sette minuti con Badibanga prima e Comito dopo. E’ il preludio al gol: al 13’ rigore per fallo di mani in area con Nesticò che non perdona dagli undici metri con una precisa rasoiata. Morrone rassegnato? Non proprio. Il talentuoso regista cosentino Misuri lascia partire un bolide da fuori area imparabile per l’estremo Camastra.
Accusa il colpo il Sersale e rischia di capitolare sulle conclusioni di Pansera e Cardamone: doppia traversa e Sersale in palese difficoltà.
La seconda frazione di gioco vede una sola squadra in campo ed è il Sersale.
La difesa è ben protetta dagli esperti centrali Tassoni-Scalise. Merante imperversa sulla fascia e Comito, partita sontuosa, fa da diga a centrocampo consentendo a Nesticò di esprimere tutto il suo estro.
Già al 49’ i tifosi sersalesi reclamano a gran voce un secondo rigore: Navarino non è dello stesso avviso. La delusione dura poco: Sersale passa con conclusione velenosa dell’imprendibile Gaspar. E’ sorpasso meritato.
Stavolta è la Morrone a subire e Badibanga va vicinissimo al gol in tre diverse occasioni. Ci provano ancora Merante e l’instancabile Comito.
Finisce due a uno per i padroni di casa che ora sperano nella salvezza evitando i play out. Ancora tre gare per saperlo: è tempo di verdetti nel campionato di Eccellenza.
