Bianchi – L’amministrazione comunale di Bianchi guarda al futuro e investe nel campo del risparmio energetico per ridurre i propri costi di energia. E’ quanto sostiene il sindaco di Bianchi, Pasquale Taverna.
Il progetto: “Lavori di efficientemente energetico volti al risparmio energetico del Municipio e integrazione dell’impianto di pubblica illuminazione comunale” redatto dall’ingegnere Antonio Mancuso ed affidato alla ditta Moraca Lavori Pubblici dell’importo di 50mila euro mira a: istallare un sensore di ossigeno nel depuratore comunale in grado di abbattere del 30% 40% i costi energetici; realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla sede comunale con batteria al litio; installazione di punti di illuminazione a LED (hotspot) con pannello solare e batteria al litio per illuminare i punti che non sono raggiunti dall’illuminazione pubblica e infine creazione di un collegamento virtuale (scambio sul posto altrove) tra l’impianto fotovoltaico sito nella frazione Palinudo 33kW ed il depuratore.
I lavori sono in fase di esecuzione e nei giorni scorsi è stato messo in funzione l’impianto fotovoltaico sul tetto della sede comunale provvisto di batteria di accumulo al litio che permette di abbattere di circa 3mila euro annui che annualmente vengono pagati in bolletta. La batteria in questione scelta soprattutto per un aspetto culturale, affinché i cittadini possano vedere in funzione (toccare con mano) questa nuova tecnologia in grado di abbattere completamente i costi in bolletta”.
Una scelta la nostra – sostiene il sindaco Pasquale Taverna – che guarda con grande interesse all’utilizzo delle fonti di energie alternative, in particolare verso l’energia solare per disponibilità, difesa dell’ambiente, salute dei cittadini e dei grandi vantaggi economici assicurati alla collettività”. Infine il sindaco ricorda che in questo particolare periodo di ripresa dal coronavirus bisogna sfruttare gli ecobonus (110%) per sistemare casa propria e ridurre i costi affidandosi alla professionalità dei tecnici del territorio.