Carlopoli – Nei giorni scorsi nella spettacolare cornice dell’Abbazia di Corazzo dove ha luogo il progetto “Gedeone” (percorso di agricoltura terapeutica, turismo sociale e di valorizzazione dei beni ambientali), nel contesto delle attività programmate si è tenuta la presentazione del libro di Angela Pettinato “Sognando la meta” edizioni Narcissus. Il libro, per la gioia dell’autrice ha fatto tappa all’Abbazia di Corazzo, sito suggestivo cui ha dato l’humus e alimentato il seme per la nascita del romanzo. Tra i partecipanti all’evento culturale presente anche il sindaco di Carlopoli, Mario Talarico, l’assessore alla Cultura, Maria Antonietta Sacco, ed altri amministratori dei Comuni limitrofi. Dopo i saluti del “padrone di casa” Antonio Mangiafave, presidente dell’associazione“San Pietro e Paolo” e l’introduzione di Pasqualina Arcuri, l’autrice Pettinato ha detto: “Ho tenuto a fare la presentazione nel punto esatto dove è nato tutto, come a ringraziare il posto e quel momento del passato per tutto quello che di bello sta accadendo nella mia vita”. Pettinato ha aggiunto: “In questo luogo sacro, già immortalato dal genio di chi l’ha costruito e abitato nei secoli, si sta ripetendo la storia della speranza e della fiducia; una nuova pagina di questo meraviglioso viaggio alle prese con il mio sognare”.
La straordinaria capacità dell’autrice di raccontare in 140 pagine la storia di alcuni ragazzi che diventano adulti tra gioie e amarezze della vita. “Sognando la meta” è un vortice di emozioni che avvolge i vari protagonisti della storia. Dentro c’è la passione per il rugby, la ricerca di sé, i Sud che si incontrano (l’Etiopia e la Calabria), la voglia di riscatto, la lotta contro la ‘ndrangheta, la precarietà emotiva e lavorativa, le amicizie forti come le grandi pietre, il sogno come luogo di incontro e la realtà come spazio nel quale l’amore prende forma e si agita come le onde del mare. In queste pagine Sofia, Ettore, Sergio, Claudio e tutti gli altri crescono nutrendosi l’uno dell’altro e delle infinite possibilità che la vita mette loro davanti quando aprono gli occhi e ogni dove diventa la patria insperata della bellezza, il profumo da seguire per raggiungere la felicità.