Moltissimi studenti calabresi scelgono di cambiare regione per immatricolarsi: nel 2018, il 40% degli studenti calabresi studiava fuori regione, alimentando un divario sempre più ampio tra nord e sud Italia. I dati riflettono una tendenza che appartiene a tutto il Sud: a oggi, 1 diplomato su 4 migra per studiare, e il 28% ha appena completato i propri studi universitari in un’altra regione.
100mila studenti fuori sede in meno: le cause sono economiche
Tra i diplomati calabresi, però, non tutti si iscrivono all’università: nel 2020/21 sono stati quasi 7 mila gli studenti immatricolati, contro 18 mila diplomati: anche il numero di studenti provenienti dall’estero è esiguo, con poco più di 300 studenti distribuiti su tutte le università regionali.
Il 2022 è stato un anno particolare per il ritorno alla modalità in presenza in tutte le università. Questa decisione ha causato un aumento degli affitti esorbitante in tutta Italia ed ha costretto molti studenti a rinunciare all’iscrizione. In tutta la nazione sono 100mila in meno gli studenti fuori sede per ragioni economiche, con un calo netto del 3% rispetto al 2018. A concorrere alla situazione studentesca ci sono altri due fattori: la mancanza di un numero sufficiente di posti negli studentati (solo 40 mila) e le borse studio qualitativamente e quantitativamente inadeguate.
La soluzione arriva dal web ed è sempre più competitiva
Dal 2020, con la crisi pandemica, è stata rivalutata una delle alternative online più conosciute: l’università telematica. Una volta ottenuto il diploma, sempre più studenti optano per una laurea online, come dimostra il boom delle immatricolazioni online a discapito delle tradizionali. Se si vuole considerare l’idea di intraprendere una laurea triennale online, può essere utile leggere tutte le informazioni e le classifiche stilate da siti informativi. Le università telematiche sono più vantaggiose sotto diversi punti di vista: tra i vantaggi più allettanti si possono riscontrare:
- Comodità di poter sostenere gli esami sia online che in presenza, evitando così di dover viaggiare e di dover pensare alle eventuali spese di trasporto.
- Possibilità di gestire il proprio tempo come meglio si crede, grazie alle lezioni registrate sempre disponibili sulle apposite piattaforme.
- Assenza di finestre di immatricolazione, che rende le università online facilmente accessibili in ogni periodo dell’anno.
Altri metodi formativi
Altri metodi formativi minori che possono risultare comunque utili sono i corsi gratuiti per giovani disoccupati finanziati dalle diverse Regioni, spesso in collaborazione con InformaGiovani, oppure i corsi MOOC, corsi online gratuiti rilasciati dalle università in cui si può approfondire vari temi tra quelli proposti.