“Una locanda da “Le mille e una notte” nel cuore della Sila. Un luogo suggestivo alla Jack London
Giunti nel suggestivo luogo, con la redazione de “ilReventino”, restiamo letteralmente folgorati dalla piacevole atmosfera de “La Locanda”. Un piccolo scrigno di vera autenticità e soprattutto di sapori silani nel cuore della Sila. Quasi come le antiche locande, un tempo frequentate dallo scrittore Jack London, prima della sua caccia verso il desiderato oro, metaforicamente parlando, la location trasuda di suggestioni autentiche. Con un pizzico di sana immaginazione, veniamo stregati dal dolce tepore del posto.
( Una sala suggestiva e raffinata)
Il legno, finemente lavorato, la pietra, incastonata dalle maestranze locali, e soprattutto i profumi dei piatti si miscelano con delicatezza in un “dipinto” del gusto: un dipinto tutto da assaporare, piatto dopo piatto. Dopo questo viaggio immaginario, sulle orme de “Il richiamo della foresta”, ritorniamo alla realtà del posto. Una locanda, in contrada Forgitelle, nei pressi di Camigliatello, per veri intenditori: dove scoprire e forse riscoprire i piatti “rari” della nostra tradizione, una locanda dove vivere la vera intimità del gusto.
Il tutto finemente preparato con prodotti biologici, esclusivamente calabresi, coltivati dai 700 metri di altezza. Ed è così…che il profumo afrodisiaco dell’olio, dei funghi porcini, delle patate e di frittelle dai mille colori, i colori della Calabria, rendono i piatti delle piccole opere d’arte, servite con professionalità dallo staff presente.
La locanda, del giovane imprenditore Luciano Morrone, è il posto giusto per vivere un film, una vera e propria pellicola del “gusto”, da guardare, o meglio da dover assolutamente assaggiare, con delicatezza.
Un vero e proprio viaggio nel tempo, attraverso i sapori riprodotti in questo scrigno della bellezza, un viaggio dalle mille sfaccettature e dai mille colori, per riscoprire la vera Calabria. Non resta che scoprire questo piccolo paradiso. Buon pranzo a tutti voi.