Il turismo dell’olio è una forma di turismo enogastronomico peculiare che ruota intorno agli uliveti e alla produzione e degustazione dell’olio extravergine di oliva.
Da qualche anno, anche in Calabria, le aziende olivicole iniziano a fare proposte di questo tipo rivolgendosi sia ai turisti sia alla popolazione locale.
Il Frantoio Torchia di Calabria riceve la Menzione di Merito “Giorgio Phellas – Turismo dell’olio” grazie al suo impegno nella realizzazione di esperienze turistiche e percorsi didattici in grado di valorizzare l’olio e il territorio di appartenenza.
Il turismo dell’olio è una forma di turismo enogastronomico che si concentra sull’olio extravergine di oliva offrendo percorsi ed esperienze di gusto originali e autentiche.
È un’attività in forte crescita in tutto il mondo, soprattutto in Italia, dove l’olio extravergine di oliva è uno dei prodotti più apprezzati e conosciuti.
Da qualche anno, anche in Calabria, si iniziano a sentire proposte di questo tipo anche se la primissima azienda ad offrire esperienze sensoriali ed emozionanti in frantoio è stata L’Oleificio Torchia di Tiriolo (CZ) che da dieci anni ormai propone percorsi naturali e degustazioni guidate.
“Il nostro oleificio”, precisa Tommaso Torchia “offre in modo continuativo visite guidate, esperienze sensoriali e percorsi di degustazione ai visitatori che hanno voglia di conoscere e di imparare i segreti e le sensazioni nascoste dell’olio extravergine di oliva.”
Particolarmente apprezzato è stato il progetto Fattoria didattica che ha coinvolto tante, tantissime scuole del territorio e che, come continua Tommaso Torchia, “è centrato su un solo obiettivo: imparare attivamente dalla natura, esplorando il valore educativo che si genera dal contatto con gli altri esseri viventi e dall’esperienza diretta del lavoro manuale”.
Durante la XXXI edizione dell’Ercole Olivario, il premio italiano più prestigioso nell’ambito dell’olio extravergine di oliva italiano, la giuria ha assegnato la Menzione di Merito Giorgio Phellas – Turismo dell’olio proprio all’Oleificio Torchia di Tiriolo, segnalato e apprezzato per la sua dedizione alla diffusione di questo tipo di turismo che è sostenibile, responsabile e valorizza al massimo il territorio.
I laboratori e i percorsi che propone l’Oleificio, continua Torchia: “nascono dal desiderio di avvicinare il più possibile le persone al processo di produzione dell’olio perché apprezzino il suo inestimabile valore umano, la sua vivace esperienza sensoriale e il suo eterno legame con il territorio e con gli alberi.”
La proposta dei Torchia è ampia, diversificata e completa: include sia proposte orientate agli adulti sia ai bambini e promette di vivere la natura in modo immersivo, contemplativo ma anche concreto dal momento che coinvolge tutte le aree naturali dell’azienda agricola: gli uliveti, le stradine, i prati e il frantoio ma anche altri protagonisti del territorio calabro, primo fra tutti il paesaggio e poi tanti altri professionisti locali: artigiani, i maestri della tessitura a telaio e la figura “bucolica” del pastore e del suo gregge