E’ stata annunciata l’apertura al traffico della “superstrada del Reventino” (un nome che ci piacerebbe potesse portare questa opera viaria) del tratto compreso tra gli svincoli di Soveria Mannelli e di Decollatura dell’opera viaria, meglio nota come “la strada che non c‘è”, di collegamento fra le superstrade dei “Due Mari” e del “Medio Savuto”, che attraversa il territorio dell’ex comunità montana del Reventino.
Si tratta, in pratica, di un tratto che sarà aperto al traffico veicolare di oltre 5 km relativi al percorso stradale che ricomprende gli svincoli di due comuni del Reventino e cioè i centri di Soveria Mannelli e di Decollatura.
Prima dell’apertura al transito, i lavori saranno illustrati nel corso di un incontro che si terrà mercoledì 2 agosto con inizio alle ore 11,00 nella sala conferenze del Liceo Scientifico “Costanzo” di Decollatura.
Sono stati inviatati a prendere parte all’importante occasione i sindaci del comprensorio, ed oltre al presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, sarà presente il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, il direttore dei lavori l’ingegnere Giovanni Angotti, il responsabile unico del procedimento l’ingegnere Eugenio Costanzo.
I lavori ultimati, consegnati ad agosto 2016, per un importo complessivo di 4.000.000 euro consentono di conseguire obiettivi parziali funzionali contemporanei, primo fra tutti quello dell’apertura del traffico del terzo tratto fra gli svincoli di Soveria Mannelli e di Decollatura (oltre 5 km compresi gli svincoli) ripetutamente disattesi dal precedente esecutore, nonché permetteranno il completamento della galleria, visto il reale pericolo di crolli (galleria naturale); il completamento delle paratie del chilometro 1200 nei pressi della SS. 616; il completamento del relativo sovrappasso e il completamento del viadotto n°3; tutti lavori necessari per arrestare il degrado delle suddette opere.
Le procedure di appalto sono state indette il 15 aprile 2016, in contemporanea per queste tre fasi, e i lavori sono ultimati.