A Serrastretta, nel popoloso rione “Vignola”, si è tenuta la solenne celebrazione della festività dedicata al glorioso Sant’Antonio di Padova.
La ricorrenza è iniziata con la recita del Rosario, sono seguiti i canti dedicati al Santo ed intonati da un folto numero di fedeli e la Santa Messa concelebrata dal parroco don Antonio Costantino e da don Ennio Stamile.
E’ seguita la benedizione e distribuzione del pane, atto simbolico per ricordare il miracolo di Sant’Antonio nel fare rivivere un bambino morto la cui madre, rivolgendosi fiduciosa al Santo, promise la distribuzione ai poveri di tanto pane quanto era il peso del figlioletto se questo fosse tornato il vita.
La cerimonia religiosa, svolta nella giornata del 13 giugno 2018, con inizio alle ore 17.30, si è tenuta in una splendida cornice di colori nel quartiere “Vignola”, sorto negli anni 70/80 all’ingresso est del centro urbano di Serrastretta ed oggi popolato da tante famiglie, anche di recente formazione, ed ha visto la partecipazione oltre che degli abitanti anche di fedeli accorsi dal centro di Serrastretta.
Da ricordare che già nel 2002, gli abitanti di questa contrada del comune di Serrastretta, particolarmente devoti al glorioso Santo Padovano, vollero edificare una piccola icona votiva e, da quella data, ogni anno, in segno di immutata devozione si recita la “Tredicina” culminante, poi, con la Santa Messa nel giorno 13 giugno.
Quest’anno, poi, l’evento si è anche arricchito grazie alla presenza di don Ennio Stamile, sacerdote referente della Calabria dell’associazione “Libera” il quale ha presieduto la Santa Messa, concelebrata con il parroco don Antonio Costantino.
Di seguito si è svolto un incontro con don Ennio Stamile che ha presentato il libro dal titolo “L’alfabeto del futuro”, di cui è curatore e pubblicato dalla casa editrice “Editoriale Progetto 2000”, intrattenendosi brevemente sui contenuti trattati dalla pubblicazione che contiene importanti testimonianze, tra cui una relazione di don Luigi Ciotti, sui temi decisivi per il futuro come, appunto, l’affermazione del valore della legalità, la necessità dell’impegno civile e la lotta alle mafie.