In un periodo in cui si deve purtroppo tornare a parlare di “fascismo”, ha un significato particolare e un valore aggiuntivo la celebrazione del secondo Congresso dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) del nostro territorio, la Sezione Intercomunale del Reventino
Un’organizzazione antifascista per definizione rappresenta, infatti, un modo per ricordare a chi ne avesse poca coscienza che questo Paese ha dovuto subire gli effetti di una dittatura fascista che ha procurato tragedie infinite, dalla prosecuzione delle guerre coloniali al delitto Matteotti, all’entrata in guerra al fianco di Hitler, alla proclamazione delle leggi razziali con conseguente deportazione e sterminio degli ebrei italiani nei campi di concentramento.
L’Anpi, conservando la memoria dei partigiani che hanno contribuito a liberare l’Italia dal fascismo, è da sempre un baluardo contro il ritorno di ideologie e comportamenti che la nostra Costituzione tra l’altro pone al di fuori della Legge.
La relazione congressuale sarà tenuta da Corrado Plastino, presidente della Sezione Intercomunale Anpi del Reventino, mentre le conclusioni saranno affidate a Mario Vallone, presidente del Comitato provinciale Anpi di Catanzaro.