In occasione della “Giornata Mondiale della Terra 2018” il Rotary Club Rogliano Valle del Savuto, sulla spinta del presidente del Rotary International, Ian Riseley ha raccolto l’invito e condiviso l’iniziativa ecologico-naturalista.
Il presidente Ferdinando Alibrandi supportato dai soci, insieme ai sindaci dei comuni del territorio (Rogliano, Marzi, Parenti, S. Stefano di Rogliano, Grimaldi, Altilia, Cellara, Belsito, Bianchi, Colosimi, Scigliano e Mangone) hanno piantato 30 alberi ornamentali (Lagerstroemia: arbusto a foglia caduca) quanti sono i soci del club.
Si auspica che 1,2 milioni di nuovi alberi (tanti sono i rotariani) e la sensibilità e il contributo di tutti, portino ad un maggiore beneficio per l’umanità.
“L’Earth Day”, come si ricorderà fu proposta nel 1969 da John McConnell per omaggiare la terra, giunta alla 48° edizione, è divenuta un avvenimento educativo ed informativo per discutere delle tematiche ambientali che attanagliano il mondo.
La ricorrenza, promossa dalle Nazioni Unite, ha detto il presidente Alibrandi “si propone di recuperare quell’equilibrio originario e rimarcare che questo è l’unico pianeta che abbiamo e che dobbiamo difendere. Noi rotariani, con questo nostro semplice gesto abbiamo voluto dimostrare la nostra sensibilità e il rispetto verso la terra”.
Alibrandi aggiunge, infine, che il club con questo spirito, ha già messo a punto alcune iniziative al fine di coinvolgere non solo i soci, ma soprattutto la scuola, proponendo con un concorso che vede protagonisti i ragazzi sul tema della sostenibilità ambientale ed il rapporto tra uomo e terra.